Cassano Magnago: il sindaco Nicola Poliseno ribatte alle accuse del segretario del PD
In una comunicazione al Presidente del Consiglio Comunale e a tutti i consiglieri Poliseno si difende dalle accuse mezzo stampa del segretario cassanese del PD sui rifiuti abbandonati.
In una comunicazione al Presidente del Consiglio Comunale e a tutti i consiglieri Poliseno si difende dalle accuse mezzo stampa del segretario cassanese del PD sui rifiuti abbandonati.
Si parlava di un cumulo di materiali abbandonati in via Boscaccio, ma il Sindaco precisa che riguardavano il lavoro di pulizia dell’alveo del torrente, nel tratto antecedente le vasche di spagliamento presenti lungo la Via Cadorna a Cassano Magnago, concordato tra il Comune e AIPO.
Lavoro che era stato effettuato su richiesta specifica del Comune, che come ogni anno sollecita all'ente AIPO la necessità di manutenzionare tutto il corso del torrente oltre le vasche a nord e a sud del territorio di Cassano.
Nei mesi di giugno e luglio l’AIPO aveva quindi effettuato la manutenzione del verde con rimozione di piante pericolanti nel tratto di Via Trieste, in Via Mantova fino alla Via San Pio X e nel tratto precedente le vasche di spagliamento con la pulizia di tutti i rifiuti presenti nell’alveo del torrente e il materiale è stato depositato Via Cadorna, per essere poi, se possibile, differenziato.
L’amministrazione comunale si era impegnata a smaltire i rifiuti entro la fine di luglio.
Nella sua comunicazione Poliseno ha inoltre precisato, contrariamente a quanto diffuso dall’opposizione, che non ci sono mai stati incendi nel cumulo di rifiuti generato in Via Cadorna per essere poi smaltito.
Poliseno coglie anche l’occasione per sottolineare tre azioni in corso che, come già effettuate in altre zone che avevano da anni problematiche similari e che oggi non vedono più abbandoni indiscriminati (vedi la zona della strada sterrata che conduce al Milanello o l’area dietro il Campo da calcio di Via Salvo D’Acquisto).
“Sono certo - scrive il sindaco di Cassano - porteranno decisi miglioramenti in Via Cadorna, Via Vitruvio Pollione e Via Valdarno con una ordinanza che impone ai proprietari privati dei terreni, specialmente quelli boscati, di aver maggior cura e attenzione delle aree, con interventi più frequenti nella pulizia e nella sorveglianza degli stessi, con la chiusura con sbarre e garanzia di passaggio solo agli agricoltori autorizzati in specifiche strade carrabili boscate onde evitare accessi indiscriminati con mezzi e organizzando specifiche giornate di pulizia con la collaborazione di volontari al fine di coinvolgere sempre più la cittadinanza nell'educazione e nel rispetto dell'ambiente”.