Grande Nord: Curiglia con Monteviasco continua a rimanere isolato
La mancanza di volontà nel voler difendere le istanze del Nord ci portano a dover vivere da pezzenti con i miliardi del residuo fiscale politicamente bloccati dai partiti nazionalisti
GRANDE NORD SULL’ISOLAMENTO DI CURIGLIA
Il Comune di Curiglia con Monteviasco continua a rimanere isolato dopo il crollo della strada provinciale 6 di fine agosto.
Inoltre, dal novembre 2018 è bloccata, a causa di un incidente mortale sul lavoro, anche la funivia che collega il borgo di Monteviasco, isolando i pochi abitanti e distruggendo l’economia delle attività commerciali presenti.
Lo scaricabarile delle responsabilità e le lungaggini burocratiche sono tangibili e la situazione della Provincia, destinata ad essere spazzata via dalla riforma del 2014 e rimasta invece in piedi senza fondi, non è d’aiuto ed è dimostrazione dell’ineguatezza dei nostri governanti.
Tutto questo accade in Lombardia, regione che vanta un residuo fiscale annuo superiore a 50 miliardi di euro ed una vittoria al referendum sull’autonomia nell’ottobre 2017 dimenticato da tutte le forze politiche locali e nazionali.
“La mancanza di volontà nel voler difendere le istanze del Nord ci portano a dover vivere da pezzenti con i miliardi del residuo fiscale politicamente bloccati dai partiti nazionalisti che ci governano ad ogni livello.
Sarebbe il caso di girare pagina dando fiducia a chi si impegna per la difesa dei nostri territori e della nostra economia”, conclude Dario Brunella, Segretario del Movimento Grande Nord per la Provincia di Varese.