Fagnano, weekend di festa a Fornaci dove è in corso la festa patronale
Dopo la prima serata di meditazione e riflessione del venerdì sera l'atmosfera si è scaldata sabato sera grazie alla straordinaria esibizione dei RainDogs, una band consolidata e nota ormai in tutta la provincia di Varese e non solo.
Tanti gli applausi e momenti karaoke durante l'esibizione dei giovani musicisti sul palco, alcuni tra l'altro proprio residenti a Fagnano Olona.
Una serie di brani in fila suonati dalla cover band dei più grandi artisti del panorama musicale che ha rallegrato e una volta tanto riportato un clima di normalità in paese, tra pubblico e applausi, in osservanza di tutti i protocolli anti-pandemia da Covid-19.
Il titolo di quest’anno della festa della parrocchia di Santa Maria Assunta alle Fornaci “è il tempo di esserci, liberi, lieti, uniti”.
Il momento, invece, religiosamente più atteso sarà sicuramente la Santa Messa solenne di questa mattina presieduta da don Stefano Gorini storico parroco della frazione fagnanese, presente per festeggiare il suo cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale.
Seguirà un momento di festa, i giochi in oratorio per bambini e ragazzi delle scuole elementari e delle medie.
Nel pomeriggio di oggi, alle ore 17, si terranno prima i vesperi e poi la benedizione con la reliquia della Madonna.
Ma la festa continua e oltre alla bella esibizione dei RainDogs lo spettacolo di stasera è affidato alla cabarettista Margherita Antonelli, che porterà in Scena “Sofia Matuonto - La vita e le opere”, sempre ad ingresso gratuito e fino a esaurimento dei posti a sedere ed esibizione del Green pass.
Per tutta la durata della festa, come la tradizione, resta attivo il servizio di ristorazione organizzato all’interno dell’oratorio di Santa Maria Assunta.
Queste feste patronali, ma non solo, si basano sul fondamentale supporto dei volontari per garantirne organizzazione e buona riuscita finale.
Proprio parlando di cucina, anche se abitualmente ha lavorato più che altro per la parrocchia di San Gaudenzio e del Santuario della Madonna della selva ci piace rivolgere un pensiero di ricordo a pochi giorni dalla scomparsa di Sara Macchi Feré (la prima a sinistra nella fotografia qui a fianco). Storica mamma dell’oratorio sempre presente e al lavoro in ogni manifestazione.
Mamma e nonna, non solo e ovviamente per i propri nipoti, ma per tanti bambini che ha visto crescere e transitare dalla merenda dell'oratorio feriale alle serate di catechismo fino al raggiungimento delle età più adulta durante le feste.
Parole di conforto e ringraziamento ascoltate anche durante il suo funerale, curato dalle pompe funebri di Fabio Canale, con il ricordo del lavoro fatto e del servizio della comunità fagnanese.
Un altro soggetto del volontariato gentile, disponibile e disinteressato che si è affiancato a quello di Sante Zecconello, scomparso qualche giorno prima di lei (leggi articolo inerente) e che proprio nella parrocchia delle Fornaci è stato tra i direttori del coro per anni con il fratello Stefano (ritratti insieme nella fotografia qui a sinistra).
Esempi di volontariato e disponibilità alla condivisione verso gli altri che hanno fatto crescere la Comunità fino ai giorni nostri.
Un gradito ritorno in parrocchia anche quello di don Stefano Gorini, ex parroco alla guida di Santa Maria Assunta, per festeggiare tra gli affetti del paese il suo importante traguardo sacerdotale appena raggiunto.
Esempi di vita da trasmettere alle nuove generazioni affinché non venga mai a mancare lo spirito solidale, la voglia di stare insieme e il voler bene al nostro paese nelle sue diverse realtà.
Fausto Bossi