La SAIE di Casciago emette un bond per due nuovi impianti crematori
Lo studio legale Alpeggiani & Partners ha prestato assistenza alla società nell'operazione, mentre lo studio Gattai Minoli Agostinelli & Partners ha assistito RiverRock Italian Hybrid Capital Fund in tutti gli aspetti legali correlati al prestito obbligazionario convertibile.
La società SAIE S.p.A. ha emesso un bond convertibile dell'importo di 8,2 milioni di euro, i cui proventi saranno utilizati per dotare il gruppo delle risorse necessarie per sviluppare ed ampliare il proprio business nella costruzione e gestione di impianti crematori.
Le somme necessarie allo sviluppo del business e ad altre esigenze finanziarie di SAIE sono state messe a disposizione da RiverRock Italian Hybrid Capital Fund, fondo di private debt che finanzia lo sviluppo di PMI italiane attraverso prodotti di debito e di equity.
Di proprietà della famiglia Ballerini, con sede a Casciago nel varesotto, è una realtà attiva nel settore dei servizi cimiteriali per conto di amministrazioni comunali in tutta Italia. Negli ultimi decenni l’azienda si è consolidata e ha allargato il proprio focus sullo sviluppo, costruzione e gestione di impianti crematori, inclusa la gestione degli impianti nei comuni di Massa e Busto Arsizio. I servizi offerti dall’azienda oggi comprendono: servizio lampade votive elettriche, servizio di gestione cimiteriale in outsourcing e tutta una gamma completa di servizi cimiteriali progettati ad hoc, esecuzione di cicli di esumazioni ed estumulazioni e altri servizi. Attualmente Saie svolge la sua attività presso le sedi situate in Lombardia, Abruzzo e Sicilia.
SAIE e la famiglia Ballerini sono stati assistiti dallo studio Alpeggiani & Partners con un team composto dal socio Niccolò Piccone e dai senior associate Luca Montolivo e Monica Fontana.
Medit Partners ha agito quale advisor finanziario dell’emittente ed è stato co-investitore nell’iniziativa al fianco della famiglia Ballerini.
Gattai Minoli Agostinelli & Partners ha assistito RiverRock Italian Hybrid Capital Fund in tutti gli aspetti legali correlati al prestito obbligazionario convertibile, con un team guidato dal socio Marco Leonardi e composto dagli associate Alessandro Pallavicini e Niccolò Vernillo, nonché nell’attività di due diligence legale e amministrativa correlata al business oggetto di finanziamento con un team guidato dal socio Gianluca Gariboldi e composto dai counsel Micaela Tinti e Nicola Martegani e gli associate Donatella Di Gregorio e Clara Balboni.