Castano Primo, il covid arriva prima della sanità lombarda
amaro sfogo del sindaco dopo la recente morte della 90enne
Amaro e preoccupato, il sindaco di Castano Primo, affronta il tema del momento coi suoi aspetti piu' grave, la scarsa presenza dei vaccini e la mancanza di dialogo tra le Istituzioni locali non coinvolte negli aspetti sanitari e sopratutto carichi i sindaci di responsabilità nei confronti dei cittadini che vedono morire i loro cari.
Le sue parole sono state raccolte poco fa dallo scrivente, la persona che purtroppo non c'è piu' " aveva fatto richiesta tempo fa, mesi, una persona fragile, tra rinvii e non risposte, il covid è arrivato prima del vaccino"
E aggiunge un'ulteriore considerazione: "piu' volte avevo chiesto un'attività piu' capillare sul territorio, i sindaci devono essere il braccio armato della politica politica... ho denunciato per l'attenzione alle persone, con una collaborazione da parte nostra".
Il senso di frustrazione per non aver potuto evitare questa e magari anche altre tragedie, traspare dalle parole ma ancor piu' dall'anima ferita del sindaco, carico e gonfio di responsabile, ma inerte di fronte alla pandemia ma anche alla risposta regionale che non riesce ad intervenire prima dell'irreparabile.