103° Giro d’Italia: seconda vittoria per Ganna
Con la quinta tappa il giro sbarca sul continente e affronta i saliscendi calabresi. Filippo Ganna si è aggiudicato la vittoria di tappa in fuga, dopo aver vinto la cronometro di Palermo.Sul finale di gara sono molto attivi Nibali e la sua squadra.
Con la quinta tappa il giro sbarca sul continente e affronta i saliscendi calabresi. Filippo Ganna si è aggiudicato la vittoria di tappa in fuga, dopo aver vinto la cronometro di Palermo. Sul finale di gara sono molto attivi Nibali e la sua squadra.
Filippo Ganna si inserisce tra gli otto fuggitivi e dimostra di saper ben pedalare anche in salita e sull’ascesa di Valico di Montescuro ha staccato i compagni di fuga ed ha proseguito in solitaria fino a tagliare il traguardo.
Nella quinta tappa ci sono stati quasi 4mila metri di dislivello, da Mileto a Camigliatello Silano, e 225 km di percorso con discese pericolose.
Consci delle difficoltà del percorso i corridori delle squadre dei pretendenti alla vittoria finale (Nibali, Fuglsang e Kelderman), hanno tentato di allungare il gruppo nel finale per permettere ai capitani di affrontare la discesa davanti.
Durante la discesa Vincenzo Nibali ha anche tentato di attaccare per testare se qualcuno potesse soffrire la sua accelerazione.
La maglia rosa João Almeida e Simon Yates hanno sofferto leggermente la salita precedente il traguardo, ma non hanno perso terreno.
La maglia rosa resta sulle spalle di João Almeida con Filippo Ganna che conquista la maglia azzurra di re della montagna.
Joao Almeida, terzo arrivato al trafuardo, guadagna 4 secondi e resta anche leader indiscusso della classifica dei giovani.
Peter Sagan mantiene la maglia ciclamino di leader della classifica a punti.
Nella tappa di oggi da Castrovillari a Matera è previsto un arrivo in volata dopo 188 km di percorso.