Air Italy, una luce I fondo al tunnel?
Il 30 si prevede la proroga della cassa integrazione
AIR ITALY: un barlume di luce in fondo al tunnel?
Oggi si è tenuto il proseguo del confronto tra i Ministeri di competenza, i liquidatori e le Organizzazioni Sindacali per cercare di scongiurare il licenziamento di tutti i 1400 lavoratori di Air Italy, inevitabili il 30 giugno se non si prorogano gli ammortizzatori sociali.
Nel corso della riunione tenutasi sono emersi alcuni primi elementi positivi. A fronte della netta opposizione da parte dei rappresentanti dei lavoratori all’ipotesi di far partire le lettere di licenziamento, i liquidatori hanno moderato la loro posizione. E’ stata così prospettata un’ipotesi che potrebbe portare a siglare un accordo che revochi la procedura di licenziamento in essere, registri l’impegno aziendale ad accedere alla proroga della Cigs e metta in campo, con la collaborazione attiva di MISE e MIMS un percorso di costruzione di soluzioni industriali. Solo ciò può garantire un futuro alle 1400 famiglie. A tale scopo, però, diventa indispensabile l’approvazione degli emendamenti proposti al DL “Sostegni”, dispositivo che contiene lo strumento per attivare gli ammortizzatori sociali per i 1400 lavoratori.
Il 30 giugno ci sarà l’incontro che potrebbe sancire quindi la proroga della CIGS, che allontanerebbe lo spettro dei licenziamenti e fornirebbe ai lavoratori quel tempo indispensabile per sostenere i progetti industriali attesi dal Governo e nei quali vogliono esser ricompresi.