Andrea Cane: una giornata internazionale della montagna
nonostante le incertezze
Andrea Cane: una giornata internazionale della montagna con troppe incertezze all'orizzonte
Mentre non si spegne la polemica sulla montagna dimenticata dalla politica governativa, l'11 dicembre ricorre la Giornata internazionale della montagna, istituita dalle Nazioni Unite in occasione dell'Anno mondiale delle montagne nel 2002 con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza dell'importanza di questi territori per la salute del pianeta e per il benessere delle persone.
"Penso che le montagne - commenta il consigliere regionale della Lega Andrea Cane - non si meritassero tutta questa incertezza, devo dire che questa giornata viene nel momento più difficile in assoluto. Scellerati i governanti che hanno pensato di chiudere le attività commerciali all'interno di un piccolo borgo: non solo Comuni come Roma devono avere libertà di movimento, ma anche le Valli e le Unioni Montane nel loro insieme. Proprio quest'anno la giornata della celebrazione ci ricorda che la montagna è garante della biodiversità, che dobbiamo tutelare oggi perché resti patrimonio per le future generazioni e i movimenti ambientalisti come Fridays for Future che seguo con molta attenzione. Lavorerò per far comprendere a tutti che la montagna è alla base non solo delle nostre tradizioni ma anche del turismo di tante Regioni come il Piemonte: dobbiamo darle importanza non considerando il suo tessuto economico come di serie B rispetto a quello marittimo! Viviamo infatti in una nazione dove alle elementari abbiamo imparato a colorare dalle Alpi agli Appennini la maggior parte della cartina con il marrone dei monti, la lezione quindi è chiara: il Paese ha bisogno della montagna che deve a sua volta essere tutelata, valorizzata e riconosciuta non solo quando si parla di Olimpiadi e grandi eventi! Ben venga infine la proposta proprio di ieri di Salvini riguardo l’esenzione Iva per gli accompagnatori turistici e le guide montane: ci auguriamo quindi che il Governo accolga questa proposta, così come pare abbia fatto per l’appello all’apertura degli spostamenti tra i Comuni, che ha avuto una delle sue voci più potenti in questi ultimi giorni proprio dai Sindaci e dagli eletti della Lega in generale nelle nostre varie province piemontesi"