Bonus vacanze, estensione ad agenzie di viaggio non basta

Assoutenti chiede di rendere la sua accettazione obbligatoria per qualsiasi esercizio turistico consentendo di usarlo anche in forma di carnet per stabilimenti balneari, piscine, terme, treni e aerei.

Bonus vacanze, estensione ad agenzie di viaggio non basta

I consumatori di Assoutenti criticano le nuove misure in tema di Bonus vacanze inserite nel Dl Sostegni bis, e che prevedono la possibilità di chiedere sconti direttamente nelle agenzie di viaggio e presso i tour operator.

“Se si vuole incentivare il Bonus vacanze servono misure più efficaci - spiega il presidente Furio Truzzi – Lo scorso anno l’incentivo si è dimostrato un flop a causa degli elevati margini di scelta lasciati alle strutture ricettive e agli operatori, che di fatto hanno impedito alle famiglie di sfruttare il sussidio, attraverso limiti e vincoli inaccettabili”

“Per tale motivo chiediamo al Governo di rendere obbligatoria l’accettazione del bonus per agenzie di viaggio, tour operator, albergatori e strutture ricettive, eliminando qualsiasi paletto o limite alla fruizione dell’incentivo. Non solo. Se si vuole salvare il turismo e sostenere le spese delle famiglie, il bonus deve poter essere utilizzato dai cittadini anche in forma “disaggregata”, trasformandoli in carnet da usare per i più disparati servizi: abbonamento agli stabilimenti balneari, ingressi in piscina, trattamenti termali, ecc., e per l’acquisto di biglietti di treni e aerei per raggiungere le località di villeggiatura” – conclude Truzzi”.