Busto Arsizio, giovedì 30 gennaio tanti Falò della Giöbia in città

Busto Arsizio, giovedì 30 gennaio tanti Falò della Giöbia in città

Giovedì 30 gennaio 2020 torna la secolare tradizione della Giöbia. Anche quest'anno saranno tanti i falò che illumineranno il cielo di Busto Arsizio con il rogo dei vari fantocci e che come da consuetudine ormai prendono le fattezze dei protagonisti sociali, politici e culturali dell'anno appena trascorso.

Nel rispetto dell’antico rito, l’Amministrazione Comunale, l’Ascom, il Distretto del Commercio, il Comitato Commercianti Centro Cittadino, in collaborazione con la Gastronomia Crespi, il Panificio Colombo e Vitaldent, inviteranno anche quest'anno i bustocchi a gustare un fumante piatto di risotto con la luganiga in piazza San Giovanni.

Il piatto sarà accompagnato da un bicchiere di vino rosso e dal dolce tipico del periodo invernale, le chiacchiere: l’appuntamento per la degustazione gratuita è fissato alle ore 19.30, subito dopo il falò delle Giöbie in programma nel parcheggio di via Einaudi alle ore 19.00.

“Festeggiamo la Giobia come prevede la tradizione, con l’esposizione dei fantocci la mattina in piazza e poi la sera con i falò e la abituale risottata in piazza san Giovanni – ha osservato la vicesindaco e assessore a Identità e Commercio Manuela Maffioli. - Ricordo che quello con la Giobia è per la città di Busto un appuntamento imprescindibile, un appuntamento con se stessa, con la propria storia e con le proprie radici. La Giobia è il simbolo dell’identità di una comunità che in questo momento dell’anno si stringe attorno ad un falò perché, simbolicamente, si prepara a lasciare l’inverno e le sue rigidità. La catarsi simbolica che il fuoco evoca invita alla nuova stagione e quindi l’auspicio è che tutti quella sera ci si possa riunire e celebrare un rito propiziatorio per la salute e il benessere della città e della nostra comunità”.

“Per quanto riguarda la parte più propriamente organizzativa – ha continuato - quest’anno riusciamo a rendere anche un po' più comodo il momento della degustazione del risotto con punti di appoggio e piccoli vassoi che contengono il piatto e il bicchiere. Il tutto realizzato in materiale biodegradabile.”

“La Giöbia si inserisce in un calendario di eventi che vede la città viva 365 giorni all’anno. Abbiamo appena smontato la pista di ghiaccio e già si ricomincia – ha aggiunto l’assessore ai Grandi Eventi Paola Magugliani -. Questa è una tradizione che i bustocchi non si lasciano mai scappare, quindi ci aspettiamo una piazza piena e per premiare la fedeltà dei cittadini che sono sempre stati presenti, quest’anno – ed è questa la vera novità - la degustazione del risotto sarà gratuita”.

“Sarà gratuita - ha concluso il sindaco Emanuele Antonelli – e stavamo pensando di mettere una cassetta per raccogliere le offerte libere dei cittadini che poi daremo in beneficenza per aiutare qualcuno che ha bisogno. Ho invitato il presidente della Regione Attilio Fontana e mi ha detto che dovrebbe esserci: una presenza importante nel momento clou delle nostre tradizioni”.

Ecco l'elenco delle Giobie che verranno bruciate giovedì 30 gennaio a cura delle associazioni del territorio:

  • Esposizione Piazza S. Maria e falò parcheggio via Einaudi ore 19.00 a cura di “Club Alpino Italiano”, “La Famiglia Bustocca”, “Classe 1947”, “Magistero dei Bruscitti da Busti Grandi, “Movimento Giovani Padani”, “Villa Chiara”, “Auser Insieme Onlus – Busto Arsizio, Comitato Commercianti Centro Cittadino e somministrazione temporanea di “Risotto con la luganega, chiacchiere e vin brulè”;
  • esposizione e falò via Sardegna angolo Via Cesare Battisti ore 20.00 a cura di “Dott. Giulio Pistoletti – Farmacia 3 ponti”;
  • esposizione e falò via Favana (fronte civico 2) nel parcheggio del cimitero ore 19.15 a cura di “Parrocchia Santa Maria Regina”;
  • esposizione e falò davanti alla Chiesa SS. Redentore ore 19.30 a cura di “Oratorio SS. Redentore”;
  • esposizione e falò davanti alla Chiesa di Beata Giuliana ore 19.00 a cura di “Parrocchia S. Luigi e Beata Giuliana”;
  • esposizione e falò parcheggio privato Pontificio Istituto Missioni Estere di Via Lega Lombarda, 20 ore 21.00 a cura di “P.I.M.E.”;
  • esposizione sede Club Boschessa di Via Ponzella, 15 e falò Via Ponzella fronte civico 40 ore 20.00 a cura di “Club Boschessa - Gruppo Sportivo Culturale e Ricreativo”;
  • esposizione e falò Parco Campone Borsano ore 20.00 a cura di “Club Borsanese Folclore e sport” e somministrazione temporanea di “Risotto con la luganega, chiacchiere e vin brulè”;
  • esposizione e falò Piazza della Chiesa Vecchia a Sacconago ore 20.00 a cura dell’Associazione Sacconago Commercianti, Artigiani & Co. e somministrazione temporanea di “Risotto con la luganega”;
  • esposizione e falò oratorio di Sacconago di Via Caduti, 4 ore 19.00 a cura di “Famiglia Sinaghina”;
  • esposizione e falò oratorio di Sant’Edoardo di Via Bergamo, 12 ore 21 a cura di “Parrocchia Sant’Edoardo”;
  • esposizione e falò oratorio di Santa Croce di Piazza Don Angelo Volontè ore 21 a cura di “Parrocchia Santa Croce”.