Busto Arsizio: il virus è entrato al supercarcere
Da sabato scorso il supercarcere è entrato in emergenza, sono stati effettuati 110 tamponi e, tra la 5° e la 6° sezione,v entidue detenuti sono risultati positivi.
Da sabato scorso il supercarcere è entrato in emergenza, sono stati effettuati 110 tamponi e, tra la 5° e la 6° sezione, ventidue detenuti sono risultati positivi.
La notizia è ufficiosa, ma sembrerebbe che i detenuti contagiati siano stati concentrati nella 6° sezione, dando così vita di fatto ad un “reparto covid 19”all’interno del supercarcere.
I detenuti contagiati sarebbero tutti asintomatici e il prossimo tampone di verifica sarebbe fissato per il prossimo giorno 23.
In precedenza era la seconda sezione quella usata per le quarantene, sia per i nuovi arrivati da sottoporre a test o per quelli rientrati da permessi, e i contagiati venivano trasferiti a San Vittore, mentre ora anche il supercarcere si sta attrezzando con tutte le misure previste e le cautele imposte dai protocolli.
I 110 tamponi sono stati effettuati come misura di controllo dopo che un detenuto era stato presumibilmente contagiato dalla moglie che l'aveva visitato.
L’uomo, un albanese, una decina di giorni fa, contro ogni indicazione dettata dall'emergenza in corso, aveva calorosamente abbracciato la moglie durante il colloquio.
Immediatamente dopo, gli agenti che avevano assistito alle effusioni, avevano trasferito l’uomo nella sezione per la quarantena, ma la frittata ormai era fatta, e l'uomo è risultato positivo al successivo tampone.
Sembra che nei prossimi giorni si procederà alla mappatura di tutti i detenuti.