Busto Arsizio (Va), come imprigionare anche il Virus
Alcuni detenuti hanno iniziato lo sciopero della fame contro la situazione carceraria ai tempi del Covid-19
18 Novembre 2020
Busto Arsizio (Va)
Un gruppo di detenuti del carcere di Busto Arsizio ha iniziato lo sciopero della fame.
Queste persone chiedono più velocità nella decisione di misure alternative al carcere, scarcerazioni anticipate, risoluzione dei problemi di chi ha figli a carico, telefonate con i parenti ogni giorno.
I loro avvocati hanno fatto avere a vari giornali un testo, che racconta la situazione all' interno del carcere di Busto Arsizio, che comunque da anni è sovraffollato.
Il presidente Giannantonio Girelli e il provveditore Dap della Lombardia, Pietro Buffa, hanno affrontato oggi attraverso una commissione speciale la situazione carceraria in Lombardia.
In questa ondata del contagio si è deciso di mettere i detenuti malati, dall'Hub unico di San Vittore, in 403 posti distribuiti tra le varie carceri lombarde, vista la velocità di diffusione del virus.
Buffa ha specificato che proprio nel carcere di Busto Arsizio e Lodi è stato registrato il maggior numero di contagi.
Il tracciamento dei casi positivi al Covid -19 è quindi fondamentale, attraverso un personale sanitario che possa eseguire i tamponi con velocità.
Francesca Cavellini