<Come portavoce del Comitato padovano contro il doping e la macellazione dei Cavalli da corsa,alla luce del recente Decreto del Governo in merito alla pandemia del Coronavirus,che ha considerato Padova zona ROSSA controllata,l'Ippodromo "Breda" al pari di tutte le altre attivita' economiche,risulta gravemente penalizzato(non si puo' entrare e ne' uscire dalla provincia,da questo sacrosanto provvedimento Governativo per la tutela della salute pubblica);a maggior ragione che al suo interno,trovano ospitalita' decine di Cavalli da corsa,indifesi,senza colpa alcuna e che non contagiano nessuno,ma che hanno necessita' di cure ed assistenza quotidiana!
Stiamo vivendo uno dei periodi piu' drammatici della storia dell'umanita' intera,sia sotto il profilo sanitario e sia di quello economico e mai come in questo momento,l'essere umano si e' dimostrato in tutta la sua "fragilita'";e tutta la sua arroganza,ipocrisia, supponenza,invidia,cattiveria, egoismo,ecc.,davanti ad un microscopico "batterio"(il Coronavirus),si e' rivelata per quello che e' nella realta':SOLO tanta "stupidita'" e "miseria umana";al contrario dei Cavalli,i quali sono l'unica certezza che abbiamo,continuano a vivere accanto a noi umani come se nulla fosse accaduto,ci aspettano sempre fiduciosi nei loro box e la loro piu' grande gioia,e' quando ci vedono ed aspettano la nostra carezza!
Gent.ma Sig.ra Ministra Bellanova,prima che gli Ippodromi possano trasformarsi in "mattatoi" a cielo aperto,dal momento che il Coronavirus,sta creando ulteriori e gravissimi danni a tutta l'Ippica(che gia' stava "agonizzando")e prima che per molti "pseudo/proprietari",il Cavallo rischi di diventare un "costo a perdere",sono a chiederLe(considerato che lo Stato fino ad oggi,grazie alle scommesse giocate sui Cavalli,ci ha sempre guadagnato):
1)Che il Suo Ministero,fornisca gratuitamente l'alimentazione e le necessarie cure e farmaci veterinari,per tutti i Cavalli stanziali negli Ippodromi delle zone dichiarate ROSSE dal Suo Governo(vedi Ippodromo "Breda" di Padova);
2)Che la "trattoria/mensa" che si trova all'interno delle scuderie dell'Ippodromo "Breda",venga riservata per gli operatori ippici,ad un prezzo simbolico di 1euro a pasto(il resto sara' integrato al gestore dal Suo Ministero,tramite un'apposita convenzione),non come accade tutt'oggi,dove si "privilegia" le persone estranee all'Ippodromo;
3)Creare un'apposito paddok recintato all'interno del perimetro verde,oggi delimitato dalla pista di gara e del tutto inutilizzato,dove poter fare scorazzare liberamente tutti i Cavalli stanziali delle scuderie dell'ippodromo in oggetto;dal momento che a causa della paralisi dell'attivita' agonistica,possano godere della tanto amata liberta',considerando poi il fatto che in natura,il Cavallo ama vivere in branco con i propri simili!>.
Nel ringraziarLa per l'attenzione che mi ha dedicato,ed in attesa di un Suo doveroso riconoscimento a favore dei Cavalli,l'occasione mi e' gradita per inviarLe i miei piu' distinti saluti e sinceri auguri,per il Suo impegnativo lavoro Istituzionale.