Coronavirus, Caparini: da Dipartimento nazionale Protezione civile nessun rimborso
L'Assessore di Regione Lombardia Caparini, conferma che sono stati spesi 400 milioni di euro per i cittadini lombardi. “Nel corso di una ultima call con la parte tecnica del Governo ci è stato detto, per bocca del capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli, che non intendono rimborsare le spese di approvvigionamento delle apparecchiature medicali sostenute dalle Regioni per il coronavirus. Per quanto riguarda Regione Lombardia si tratta di un’esposizione di circa 400 milioni”. Lo ha detto l’assessore regionale al Bilancio, Finanza e Semplificazione, Davide Caparini, intervenuto alla conferenza stampa convocata dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
La promessa con le spese straordinarie: “Inizialmente – ha rimarcato Caparini – ci avevano indicato che il Dipartimento della Protezione civile si sarebbe fatta carico delle spese straordinarie per il coronavirus con il fondo da 1 miliardo 650 milioni”.
“Ora invece – ha sottolineato l’assessore Caparini – è arrivata un’informazione totalmente diversa”.
Regole non possono essere retroattive: “Se le regole si cambiano in corsa – ha proseguito l’assessore lombardo – non possono valere retroattivamente: si tratta di una vera e propria mazzata per la nostra Regione, figurarsi per le altre”.
“Porremo la questione – ha concluso Caparini – mercoledì 8 aprile in sede di conferenza Stato-Regioni“.