Droga: operazione Cc nei boschi del Varesotto, 3 arresti
Le indagini, coordinate dalla procura, hanno permesso di individuare un'organizzazione che spacciava cocaina, eroina, hashish e marijuana. Il giro d'affari era di almeno un milione di euro.
Reparti dei Carabinieri di Varese e dei Forestali della zona stanno perlustrando da stamattina i boschi intorno a Varese, Arcisate ed Induno Olona, per una vasta operazione antidroga: tre gli arresti gia' eseguiti dopo un'ordinanza del gip varesino.
Si tratta di un 25enne ed un 30enne marocchini e di un italiano di 48 anni (i primi due in carcere, il terzo ai domiciliari), accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini, coordinate dalla procura, hanno permesso di individuare un'organizzazione che spacciava cocaina, eroina, hashish e marijuana, formate in tutto da 7 persone, di cui 3 sono gli arrestati di oggi e altre 4 sono indagate. In particolare i marocchini, tutti residenti a Milano, si facevano accompagnare nei boschi del Varesotto da alcuni tossicodipendenti che fungevano da "vedette" in cambio di dosi di droga, e davano appuntamento ai clienti ogni volta in diversi luoghi, chiamati con nomi in codice, "Mucca", "Casa Bianca", "Piscine", "Rocce" e "Cartello". Da gennaio 2020 a marzo 2020, nonostante le restrizioni Covid, i carabinieri hanno documentato almeno 500 scambi di droga per un totale di almeno 52 chili. Il giro d'affari era di almeno un milione di euro.
Gli indagati utilizzavano spesso auto intestate ad un'organizzazione che se le intestava in modo fittizio. Cinque le persone (quattro di origine rumena residenti in provincia di Milano ed un italiano residente a Pavia) risultate proprietarie di 663 autovetture, ora sottoposte a sequestro. Durante la fase di esecuzione della misura, sono state bonificate e ripulite le aree identificate dello spaccio.