Emanuele Monti (Lega): “Tamponi gratis se positivi prima al test e studio epidemiologico sopra i 65 anni”
Test sierologici e tamponi, approvata mozione unitaria in Consiglio Regionale.
Emanuele Monti (Lega): “Tamponi gratis se positivi prima al test e studio epidemiologico sopra i 65 anni”
Milano, 16 giugno - “Indicazioni chiare e condivise da tutte le parti politiche per aumentare i numeri dei test sierologici. Riuscire a mettere insieme maggioranza e minoranza, unificando le due mozioni presentate, rappresenta un grande successo, perché raggiungere l’obiettivo di fare il bene dei cittadini, finalmente senza divisioni ideologiche”.
Così Emanuele Monti (Lega), Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia, sulla mozione “Esecuzioni dei tamponi molecolari e dei test sierologici a seguito delle DG 3131/2020 e 3132/2020”, approvata oggi in Aula, nata dall’unione tra due testi presentati rispettivamente da maggioranza e opposizione.
“Come Presidente di Commissione ho lavorato affinché arrivassimo a presentare un’unica mozione in Consiglio regionale, facendo un lavoro di sintesi grazie al quale a guadagnarci saranno essenzialmente i cittadini – commenta Monti – il testo finale interviene nell’ambito delle modalità con cui vengono effettuati i test sierologici e sul trattamento informativo ed economica delle prestazione del test, con il duplice obiettivo di renderlo accessibile al maggior numero di persone possibile e di non farlo pesare economicamente”.
“Prioritario, secondo noi, sarà poter realizzare uno studio epidemiologico sulla popolazione sopra i 65 anni di età, innanzitutto con il test sierologico ed in seguito, in caso di positività, tramite il tampone nasofaringeo. Indagine che dev’essere allargata ai conviventi delle persone che risultassero positive” aggiunge il Presidente della Commissione.
“Aspetto importantissimo quello economico – sottolinea ancora Monti – il tampone nasofaringeo, per coloro che siano risultati positivi al test sierologico, dovrà essere effettuato in maniera assolutamente gratuita dal medesimo ente che ha eseguito il precedente esame. Dovrà quindi essere indicata una tariffa standard per i laboratori privati autorizzati per l’esecuzione dei test sierologici al fine di evitare possibili speculazioni”.
“Oggi il Consiglio regionale ha dato un altro chiaro segnale che per la Lombardia la priorità è rappresentata dalla tutela della salute dei cittadini” conclude Monti.