Europei assoluti si canottaggio a Varese: Italremo vince 8 medaglie

Ad assistere alle finali del campionato europeo assoluto anche alcuni esponenti politici come il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, la Sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e il Sottosegretario con delega allo Sport della Regione Lombardia Antonio Rossi.

Europei assoluti si canottaggio a Varese: Italremo vince 8 medaglie

A fare gli onori di casa il Presidente del COL e Sindaco di Varese Davide Galimberti, il Direttore Generale del Comitato Organizzatore Pierpaolo Frattini e il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe Abbagnale.

È stata un’Italia compatta e agguerrita quella che a Varese, durante gli Europei Assoluti, ha conquistato 8 medaglie (3 ori, 3 argenti, 2 bronzi) e raggiunto il secondo posto nel medagliere per nazione, dietro la Gran Bretagna con 12 medaglie (5 ori, 4 argenti, 3 bronzi).  

Da sottolineare inoltre, essendo anno olimpico, che cinque medaglie sono state vinte nelle specialità olimpiche, 4 maschili (quattro di coppia, due senza, quattro senza senior e doppio pesi leggeri) e una femminile nel doppio pesi leggeri, mentre le altre tre medaglie sono arrivate dalle specialità pesi leggeri maschili non olimpiche: quattro di coppia (che ha fissato anche il nuovo record europeo), singolo e due senza.

Entrando nello specifico delle vittorie, nelle specialità olimpiche spiccano le due medaglie d’oro conquistate dal quadruplo senior, di Simone Venier (Fiamme Gialle), Andrea Panizza (Fiamme Gialle/Moto Guzzi), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) e Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati), e dal doppio pesi leggeri femminile, di Valentina Rodini (Fiamme Gialle) e Federica Cesarini (Fiamme Oro/Canottieri Gavirate), poiché entrambe sono state vinte dominando la loro gara dall’inizio alla fine e, nonostante gli avversari abbiano tentato di ricuperare il distacco, gli equipaggi hanno sempre mantenuto la testa della gara senza cedere spazio agli avversari.

Nel quadruplo, l’Italia si è imposta sull’Olanda, dominatrice del gradino più alto del podio nelle ultime due stagioni, e sull’Estonia. Nel doppio pielle femminile invece, le azzurre hanno relegato sugli altri gradini del podio Gran Bretagna e Olanda. La cronaca delle medaglie vinte continua con l’argento del due senza maschile di Matteo Lodo e Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle). Solo la Croazia impedisce alla barca azzurra di vincere l’oro, mentre terza arriva la Serbia al termine di una finale molto combattuta. È medaglia di bronzo il doppio leggero maschile di Stefano Oppo (Carabinieri) e Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro). Al termine di una finale molto accesa, sono Irlanda e Germania a precedere l’Italia, ma Ruta e Oppo sono ancora una volta sul podio, confermandosi una garanzia in ogni spedizione internazionale azzurra. Bronzo anche per il quattro senza maschile di Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), Giovanni Abagnale (Marina Militare), Bruno Rosetti (CC Aniene) e Matteo Castaldo (Fiamme Oro/RYCC Savoia), terzi a ridosso della Romania, mentre l’oro va alla Gran Bretagna. Per quanto concerne le specialità non olimpiche, si conferma campione d’Europa con tanto di record continentale della specialità il quattro di coppia pesi leggeri maschile di Martino Goretti (Fiamme Oro), Antonio Vicino (Marina Militare), Patrick Rocek (SC Lario) e Niels Torre (SC Viareggio), che dopo una gara al cardiopalmo battono la Francia per soli due centesimi, con l’Olanda terza. È argento il singolo pesi leggeri maschile di Gabriel Soares (Marina Militare), alle spalle dell’Ungheria e davanti alla Polonia, mentre coglie l’argento dietro ancora all’Ungheria e davanti alla Moldavia il due senza leggero di Simone Mantegazza e Simone Fasoli (SC Moto Guzzi).

Quarto posto per il quattro con PR3 Mix di Cristina Scazzosi (SC Lago d’Orta), Lorenzo Bernard (SC Armida), Alessandro Alfonso Brancato (RYCC Savoia), Greta Elizabeth Muti (SC Olona 1894) e Lorena Fuina (SC Moto Guzzi) al timone, mentre ben quattro barche in finale colgono la quinta piazza: il singolo PR1 maschile di Massimo Spolon (Canottieri Gavirate), il doppio PR2 Mix di Chiara Nardo (SC Padova) e Gianfilippo Mirabile (SS Murcarolo), il quattro di coppia femminile di Clara Guerra (Fiamme Gialle/CC Pro Monopoli), Alessandra Montesano (Fiamme Gialle/SC Eridanea), Veronica Lisi (SC Padova) e Stefania Gobbi (Carabinieri/SC Padova) e l’otto maschile di Mario Paonessa, Alfonso Scalzone, Salvatore Monfrecola, Davide Mumolo, Matteo Della Valle, Cesare Gabbia, Vincenzo Abbagnale, Leonardo Pietra Caprina ed Enrico D’Aniello al timone. Sesti infine il quattro senza femminile di Aisha Rocek (Carabinieri/SC Lario), Kiri Tontodonati (Fiamme Oro/CUS Torino), Alessandra Patelli (SC Padova) e Chiara Ondoli (CC Aniene) e l’otto femminile di Veronica Bumbaca (CUS Torino), Carmela Pappalardo (CC Aniene), Ludovica Serafini (CC Aniene), Benedetta Faravelli (Carabinieri (SC Esperia), Laura Meriano (Carabinieri/SC Garda Salò), Silvia Terrazzi (SC Arno), Khadija Alajdi El Idrissi (CUS Torino), Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse/SC Lario) e timoniera Camilla Infante (RYCC Savoia). A conclusione delle gare di oggi, le quattro barche in finale B si sono così classificate: settimo il doppio senior femminile (Valentina Iseppi-CC Aniene, Stefania Buttignon-Fiamme Oro/SC Timavo), ottavo il doppio senior maschile (Luca Chiumento-Fiamme Gialle/SC Padova, Nicolò Carucci-Gavirate), decimi il singolo senior maschile (Gennaro Di Mauro-CC Aniene) e il singolo pesi leggeri femminile (Arianna Noseda-Fiamme Rosse/SC Lario). Per il canottaggio internazionale il prossimo appuntamento è a Piediluco la prossima fine settimana, dal 16 al 18 aprile, con il “Memorial Paolo d’Ajola”.