Formazza (VB), il danno agli impianti di sci

La sindaca Papa ha espresso la sua preoccupazione per la crisi del turismo locale

La stagione è persa, ci dice Eleonora, che gestisce uno degli impianti di Formazza.

Un danno enorme non solo per "l'impianto ma anche per tutta la valle" aggiunge la signora intervistata, visto che la neve ha sempre attirato i turisti, e che una volta sul posto mangiano nei ristoranti, alloggiano negli hotel, comprano il giornale o qualche souvenir, cappelli, guanti e attrezzature che servono.

Gli operatori chiederanno ristori importanti, " ma non le 600 euro".

Dopo il 15 febbraio la prossima data utile, ma le località fuori regione saranno raggiungibili?

Gli sciatori sono protetti da caschi, mascherine,ecc. una delle tante cose incomprensibili esposte nell'intervista.

Non ha aiutato l'incertezza governativa di ieri, con la possibilità ma anche le voci discordanti a livello governativo sull'uscita da Regione Lombardia.

Poco coordinamento tra le istituzioni, incertezze sulle misure da prendere, regioni contro il Governo, albergatori in sciopero; un mix di situazioni che non fanno bene all'economia e ancor meno alla condizione sanitaria difficile da gestire ma con carenze incredibili nonosta te gli sforzi degli operatori sanitari (sottopagati)