Gallarate: la fuga con la cocaina è finita contro il muro
Quando gli agenti della Polstrada hanno intimato l’alt ad una Fiat Grande Punto è cominciato il folle inseguimento fino allo schianto in via Goldoni a Varese.
Quando gli agenti della Polstrada hanno intimato l’alt ad una Fiat Grande Punto è cominciato il folle inseguimento fino allo schianto in via Goldoni a Varese.
Nella notte tra giovedì e venerdì a Gallarate una pattuglia della polstrada ha intimato al conducente di una Fiat Grande Punto ad accostare, ma questi ha accelerato ed è fuggito, infilando il casello autostradale con la sbarra abbassata e frantumando il parabrezza dell’auto.
All’uscita dell’autostrada a Varese c’erano ad attenderlo due pattuglie della volante, ma il fuggitivo si è infilato in una stradina evitandole e ha proseguito la fuga verso il quartiere di Bosto dove infine l’auto ha finito la sua corsa contro un muro in via Goldoni.
Con l’auto ancora in movimento i tre sono balzati a terra proseguendo la fuga a piedi.
Uno dei tre, un marocchino di 28 anni, è stato subito fermato mentre cercava di scavalcare il muro di un’abitazione e aveva addosso circa tre etti di cocaina, un altro, un pregiudicato italiano di 51 anni, è stato fermato in viale Europa, nascosto sotto una siepe e il terzo è riuscito a dileguarsi.