La Svizzera chiude nove dogane minori
Le autorità federali svizzere hanno deciso oggi, mercoledì 11 marzo, di chiudere nove valichi con l’Italia da mercoledì 11 marzo. Si tratta delle dogane minori (Pedrinate, Ponte Faloppia, Novazzano Marcetto, San Pietro di Stabio, Ligornetto, Arzo, Ponte Cremenaga, Cassinone-Palone, Indemini)
Il governo di Berna si scusa spiegando che non si tratta di una chiusura di confine, ma di una misura tecnica per incanalare i flussi di traffico su alcuni posti di confine per poter effettuare i controlli, anche sanitari, nei pressi delle dogane dove sono stati allestiti una serie di presidi.
Durante la conferenza stampa tenuta a Berna dalla Amministrazione federale delle dogane insieme alle autorità federali economiche, sanitarie e di sicurezza è stato precisato che la chiusura dei nove valichi, ai confini con Varese e Como, è in vigore da subito.
In svizzera il contagio ha raggiunto diversi cantoni, ma il Canton Ticino è il più colpito con oltre 120 casi dei 645 rilevati in tutto il paese e la deputazione ticinese a Berna spinge pesantemente per l’adozione di misure urgenti compresa l’opzione di una chiusura temporanea delle frontiere.