La Via Francisca del Lucomagno
Nel 2022 si celebreranno i 600 anni della Collegiata di Castiglione Olona, che è una delle tappe di questo antico Cammino.
Francesca Cavellini 
8 Marzo 2021
Nel 2022 ricorrerà il Sesto Centenario della Collegiata di Castiglione Olona, che è una tappa della Via Francisca del Lucomagno.
L’armonia dei monumenti di Castiglione e la storia del borgo progettato dalla passione e dalla cultura del Cardinale Branda Castiglione, destano stupore.
L'antico Cammino della Via Francisca è stato attualizzato da Regione Lombardia, dai Comuni, da altre Istituzioni presenti sul percorso, e da imprenditori privati, e unisce moltissime località ricche di monumenti storico – artistici di pregio.
E' nata a Castiglione Olona in Palazzo Branda, il 27 Settembre 2017, quando 50 Enti hanno sottoscritto il Protocollo di Collaborazione per la promozione in Lombardia della Via Francisca.
Questo cammino che inizia sul lago di Costanza, all’estremo sud della Germania, scavalca le Alpi grazie al Passo di Lucomagno, e circa dopo 500 chilometri giunge a Pavia, collegandosi con la Via Francigena, da cui si può raggiungere Roma.
Questa Via passa anche da Castiglione Olona, città del 400’, importante non solo per il suo patrimonio storico – artistico, ma anche per i suoi legami con diverse località sparse lungo il cammino, a causa dei passi del Cardinale Branda Castiglione verso alcuni crocevia europei del XV.
Le principali tappe di questo cammino :
Costanza
E’ la città del Concilio che mise fine allo Scisma d’Occidente, cioè alla divisione della Chiesa.
L’imperatore Sigismondo nel 1413 passo' dal Lucomagno e vide in Cardinale Branda Castiglione un uomo di fiducia.
Nel 1417 Martino V fu eletto quale unico papa.
Passo del Lucomagno
Alto poco più di 1900 metri era facilmente transitabile e ben servito da ospizi per i viandanti.
I Visconti, il cui dominio si estendeva da Milano fino a questo Passo, si interessavano alla manutenzione delle strade, per agevolare il traffico, soprattutto da e per Cora.
La Valle di Blenio era Diocesi di Milano.
Castiglione Olona
La famiglia paterna di Branda Castiglioni governa questo paese.
600 anni fa Papa Martino V emise una bolla che permise a Branda Castiglioni di costruire la Collegiata, cuore del paese come prima città ideale dell’Umanesimo.
Masolino da Panicale ha fatto il ritratto di Martino V, oltre ad aver dipinto il Battistero San Gregorio Magno Papa, uno dei Padri della Chiesa Occidentale, dandogli il volto dello stesso Papa.
Collegiata di Castiglione Olona, Ritratto di Papa Martino V, dipinto da Masolino
Nel trittico di Santa Maria Maggiore, oggi al Museo di Capodimonte, lo stesso artista ha raffigurato Papa Liberio con le stesse fattezze.
Nella lunetta collocata sul portale di Collegiata, l’aspetto di Papa San Clemente richiama lo stesso Papa Martino V.
Milano
La madre del Cardinale Branda Castiglione era legata alla nobile famiglia dei Porro, vicina alla corte Viscontea.
Il Cardinale stesso ha svolto missioni diplomatiche per i signori di Milano, Gian Galeazzo e Filippo Maria Visconti.
Avvicinandosi a Roma, Martino V si è fermato anche a Milano, dove ha consacrato l’altare maggiore del Duomo il 12 Ottobre 1418, insieme a Branda Castiglioni.
In realtà la moderna Via Francisca va verso Castelletto di Cuggiono, all’altezza di Castellanza, e arriva a Pavia seguendo il Navaglio Grande e quello di Bereguardo.
Pavia
Branda Castiglioni si laurea in legge e insegna all’Università.
Qui fonda il Collegio Sant’Agostino, con oltre venti posti riservati a universitari poveri e meritevoli.
Papa Martino V passò anche da qui durante il lungo viaggio a Roma.
Qui termina il cammino attuale della Via Francisca, dove si può ottenere il Testimonium, presso la Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro.
Il cammino può continuare lungo la Francigena, fino a Roma.
Roma
Qui arrivarono Papa Martino V e Branda Castiglioni solo nel Settembre del 1420.
Il Cardinale era già arrivato a Roma nel 1932 quale auditore della Sacra Rota.
E’ stato nominato Vescovo di Piacenza e Cardinale, con il titolo legato alla romana Basilica di San Clemente, che venne affrescata da Masolino, come in precedenza la Collegiata di Castiglione Olona.
Una volta che Roma tornò cuore della Chiesa d’Occidente, nel Battistero di Castiglione Olona, di fronte al capolavoro del Battesimo di Cristo, Masolino affrescò una veduta della città, per ricordare la sua ristabilita centralità e per suggerire al pellegrino arrivato fino a qui di proseguire fino a Roma.
Battistero Collegiata di Castiglione Olona, Veduta di Roma dipinta da Masolino
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Francesca Cavellini
