Lonate Pozzolo: fioccano le prime condanne per la vicenda KRIMISA
Grazie alle rivelazioni precise dell’ex capo della locale di Legnano e Lonate Emanuele De Castro, diventato un collaboratore di giustizia e principale accusatore nel processo con rito abbreviato celebrato a Milano seguito all’operazione Krimisa, è stato inferto un duro colpo alla succursale lombarda della ‘ndrangheta di Cirò Marina.
Grazie alle rivelazioni precise dell’ex capo della locale di Legnano e Lonate Emanuele De Castro, diventato un collaboratore di giustizia e principale accusatore nel processo con rito abbreviato celebrato a Milano seguito all’operazione Krimisa, è stato inferto un duro colpo alla succursale lombarda della ‘ndrangheta di Cirò Marina.
Il tribunale ha inflitto condanne per oltre 112 anni di carcere, assolvendo solo tra degli imputati.
Quello che viene ritenuto il capo cosca, Vincenzo Rispoli, è stato condannato per associazione mafiosa a 14 anni e 8 mesi di reclusione, con la stessa imputazione Mario Filippelli è stato condannato a 18 anni (4 in più rispetto alla richiesta).
L’ex consigliere comunale di Fratelli d’Italia di Ferno Enzo Misiano e suo cognato, l’ex poliziotto Francesco Basile sono stati condannati rispettivamente a 8 anni e 8 mesi e a 10 anni.