Nuova Alitalia, caos biglietti. Passeggeri siano tutelati
Assoutenti: diritti dei passeggeri siano tutelati o ci rivolgeremo a Commissione Ue. Regolamenti comunitari prevedono rimborsi e indennizzi in caso di negato imbarco.
Sul caso dei biglietti Alitalia già venduti e che, dal prossimo settembre, rischiano di non poter essere utilizzati dai passeggeri né rimborsati a causa degli accordi tra Bruxelles e il nostro paese relativi alla nuova compagnia ITA (Italia Trasporto Aereo) scende in campo Assoutenti – associazione di consumatori specializzata nel settore dei trasporti – che chiama in causa le stesse norme europee e minaccia ricorso alla Commissione Ue.
I regolamenti comunitari prevedono che nei casi di negato imbarco o di cancellazioni dei voli per cause non imputabili ai viaggiatori, gli stessi abbiano diritto al rimborso del biglietto e, nei casi previsti, anche ad una compensazione pecuniaria – spiega il presidente Furio Truzzi – E’ del tutto evidente che se ai passeggeri che hanno acquistato biglietti Alitalia per periodi in cui l’operatività sarà garantita da Ita non verrà riconosciuto il diritto a salire a bordo o quello ad ottenere riprotezione su altri voli o rimborsi in denaro, si configurerebbe una palese violazione delle stesse norme europee.
Una situazione che porterebbe Assoutenti a ricorrere alla Commissione Europea a tutela dei viaggiatori italiani – prosegue Truzzi – Per tale motivo invitiamo il Ministro dei Trasporti a studiare una soluzione che garantisca pienamente i diritti dei passeggeri e rispetti le disposizioni comunitarie, per non creare un pericoloso corto circuito di cui farebbero le spese solo gli utenti.