Oggiona Con Santo Stefano, tenta il suicidio: salvato dalla Protezione Civile.
La disperazione e la depressione per quanto accade quotidianamente e non sempre c’è la forza di superare le avversità, provoca gesti irreparabili.
In questi giorni però il controllo del territorio è ancora maggiore a causa delle ordinanze e dei decreti sul coronavirus ed anche a Oggiona, l’impegno e la tutela del territorio assieme ai Carabinieri e ai sanitari, hanno consentito il salvataggio di una vita.
La fortuna dell’uomo che ha tentato il gesto estremo, è stato l’attivismo dei volontari della Protezione Civile che mentre perlustravano il territorio per il rispetto e l’applicazione della normativa vigente, hanno trovato una macchina dietro al magazzino comunale.
All’interno si notava la sagoma di un uomo sdraiato sul sedile posteriore e nelle vicinanze dei pacchetti di medicinali; all’interno dell’auto un tubo di plastica collegato alla marmitta.
Martignoni e altri della protezione di Oggiona sono intervenuti subito allertando il 112 e come dichiara il già citato “ il signore era incosciente ma arieggiando l’auto ha cominciato a riprendersi” seppure in stato confusionale a causa dei farmaci ingeriti.
Chiamati sul posto i sanitari per i soccorsi e i Carabinieri per il rilievo e le indagini del caso.
La fortuna per l’uomo, è stato il provvidenziale arrivo dei membri della Protezione Civile che danno il loro impegno costante alla comunità, grazie da tutti noi.