Passo e Via del Gries

Il Passo del Gries collega la Val Formazza e il Cantone Svizzero Alto Vallese, la Via del Gries è invece percorribile in 4 tappe ed è uno degli itinerari culturali svizzeri.

Passo e Via del Gries

24 Marzo 2021

Passo del Gries (2479 m)

Oggi il Gries è l'unico valico storico di interesse esclusivamente escursionistico.

Risalendo sul versante opposto del Gries si arriva al Passo del Grimsel e da qui si raggiungono le Valli della Svizzera Centrale.

Scendendo dal Gries si arriva ad Ulrichen, frazione di un Comune del Canton Vallese, fino al Passo della Furka, culla delle migrazioni Walser.

E’ inoltre la via diretta tra Lombardia e Berna, nel cuore delle Alpi.

Salendo dal Gries si arriva al Piano Riale e alle Cascate del Toce e da qui parte il sentiero che si snoda nei prati della piana di “Frua”.

Si arriva così anche ai Pascoli di Bettelmat, dove ci furono i primi insediamenti Walser in Piemonte.

Storia del Gries

Il Gries è l'emblema dei passi alpini ed è stato oggetto di dispute ecclesiastiche e politiche.

Nel Medioevo e nel Rinascimento è stato cuore della viabilità nelle Alpi Centrali, insieme al Passo San Gottardo e al Passo Sempione.

Il 12 Agosto 1937 a Munster (Patria dei Walser), si sono riuniti i rappresentanti di Ossola in Val Formazza, dell'Abbazia Interlaken di Berna e della Comunità Hasli di Goms, per stipulare un contratto che garantisse la transitabilità e i commerci tra i Passi Gries e Grimsel : una carovaniera alpina tra Berna e Milano.

Per 5 secoli il Passo ha unito la Pianura Lombarda alla Svizzera Centrale, ed è stato valicato dalle mandrie di Niederwald, nel Cantone Svizzero di Goms.

Nel XV Sec. i soldati svizzeri sono scesi dal Gries fino alla Val D’Ossola, durante le lotte tra il Ducato di Milano e Signori del Vallese.

Nel 1487 c’è stata la battaglia di Crevoladossola.

Durante le epidemie causate dalla peste, tra il 1581 e il 1597, il Gries fu chiuso piu’ volte.

Questo valico è stato una strada commerciale carovaniera con lunghe file di muli carichi di merci, attraverso la quale i mercanti lombardi dirigevano i loro traffici verso la Germania.

Da Nord arrivavano bestiame, pelli, formaggi, cristalli lavorati dai monaci di Engelberg.

Da Sud invece panni, sete lombarde e Vino d'Ossola (destinato alla corte di Francia).

A metà del XVII sec., durante l'estate, il passo veniva attraversato anche da 100 muli al giorno, carichi di vino, sale, segale, frumento, riso, sete, spezie, ma soprattutto vino.

In Primavera – Autunno i “Pomatter”, gli uomini di Formazza, valicavano il Gties per recarsi alla fiera di Meiringen, nella valle di Goms, per acquistare capi di bestiame e attrezzi da lavoro.

Ad inizio 800’ l’alpeggio è stato acquistato da allevatori della Val Formazza, qui è iniziata la produzione del formaggio grasso “Bettelmat".

Via del Gries

Nel 2002 la Via del Gries è diventata 1 dei 12 itinerari culturali di interesse nazionale della Svizzera.

Ogni estate a 2500 m si incontrano i valligiani del Goms e della Val Formazza, in una rievocazione storica che rinsalda antichi legami di amicizia, attraverso un itinerario percorso da muli e merci.

Le tappe sono 4. Si sceglie la lunghezza delle tappe da percorrere a seconda del proprio livello di preparazione.

Via del Gries – Tappa 1

Crevoladossola – Montecrestese / Baceno

  • Lunghezza 15 Km
  • Tempo di Percorrenza  4h, 20 m
  • Quota di Partenza 350 m
  • Quota di Arrivo 655 m
  • Periodo Aprile – Ottobre

  • Dalla Chiesa di Crevoladossola, con vetrate policrome, scendendo per stradine secondarie si arriva alla Centrale dell'Enel, progettata dall’Arch. Portaluppi.
  • Da qui si arriva a Solaro e percorrendo una mulattiera lastricata si fiancheggia il fiume Toce, per arrivare a Canova e Oira, dove nella piazzetta centrale si ammira la Villa Oira.
  • Percorrendo la mulattiera si arriva sulla strada per la Val Formazza, in località Arzaloo.
  • Si attraversa la strada e si scende all'altezza del Fiume Toce, si raggiunge così un Ponte ad Arco in pietra che permette di superare il fiume e da qui si prosegue fino a Pontemaglio.
  • Dall'oratorio prendendo la sinistra si prosegue in direzione Crodo, lungo un sentiero che costeggia il Fiume Toce.
  • Si raggiunge la località Gianziana e una pista erbosa permette di costeggiare i Giardini delle Terme di Crodo, qui c'è il centro visita del Parco Veglia Devero con l’ufficio informazioni.
  • Dalla fine dei Giardini si arriva alla Strada Statale, fino al centro del paese di Crodo, dove ci sono la Latteria Antigoriana e il Forno Ossolano, che vendono prodotti tipici.
  • Proseguendo sulla strada asfaltata si arriva alla deviazione per Braccio Fuori e proseguendo per Braccio Dentro.
  • Da qui riprende la vecchia mulattiera che arriva al Campo di Calcio di Verampio.
  • Costeggiando la Centrale dell'Enel si arriva alla Trattoria della Campagna ed ad un parcheggio sterrato prima del Torrente Devero.
  • Tenendo la sinistra si raggiunge un ponte ad arco sul Torrente.
  • Risalendo la mulattiera per alcuni tornanti si arriva ad un bivio per Orridi di Uriezzo ed a uno per Premia.
  • Quando la mulattiera diventa pianeggiante si raggiunge la Chiesa di Baceno e il centro del paese.

Via del Gries – Tappa 2

Baceno – Ponte (Formazza)

  • Lunghezza 20 Km
  • Tempo di Percorrenza  5h,30m
  • Quota di Partenza 665m
  • Quota di Arrivo 1284 m
  • Periodo Aprile – Ottobre

  • Dal Municipio si va verso la Chiesa di Baceno e si prende nuovamente la mulattiera lastricata in direzione Orridi di Uriezzo - Verampio, fino ad arrivare al bivio per Premia.
  • Si sale la mulattiera fino ad una stalla e proseguendo sulla stessa si raggiunge la Cappella votiva d'Ia Posa.
  • Oppure partendo dalla Piazza del Municipio di Baceno, salendo la gradinata davanti all’edicola, appena questa interseca la Strada Statale si prosegue su un sentiero e si arriva alla stessa Cappella     Votiva.
  • Percorrendo ancora la mulattiera si arriva alla località Pioda e seguendo delle stradine si arriva ad un campo sportivo, da qui si raggiunge Rozzaro, Piazza, Rodis, fino alla Piazzetta del Municipio diPremia.
  • Dal parcheggio sotto al Municipio di Premia una mulattiera in piano incrocia la strada che porta alla frazione di Cingio.
  • Scendendo fino alla Strada Statale si arriva alla Cappella dal Self, scendendo sulla gradinata in pietra si arriva al Ponte sul Fiume Toce e si risale a Cagiogno.
  • Le Frecce con segnavia G00 conducono al Lago artificiale Piedilago.
  • Dalla fine del lago si torna su una strada asfaltata che continua in piano passando sotto la frazione di Cristo e proseguendo lungo il fiume.
  • Più avanti prati raggiungono il ponte davanti alle Terme di Premia.
  • Seguendo le indicazioni Via del Gries si prosegue nei prati, costeggiando il Fiume Toce per un tratto in pendenza fino a Casa  Cini.
  • Attraversando il fiume Toce all'altezza del guado si arriva sulla Strada Statale che prosegue fino a Chiosco e Foppiano.
  • Dal centro di Foppiano la mulattiera arriva fino al Ponte Stradale, prendendo la destra e seguendo i vecchi tornanti delle Casse si arriva fino a Località Fondovalle.
  • Attraversando il ponte sul Toce e prendendo la strada agricola si arriva fino a Valdo.
  • Attraversando nuovamente il fiume Toce, salendo in direzione della partenza della seggiovia e proseguendo dritti lungo la pedonale che costeggia il fiume, dopo aver attraversato il ponte di legno sul Fiume Toce si raggiunge la Piazzetta del Municipio di Formazza, in località Ponte.

 

Via del Gries – Tappa 3 

Ponte – Riale

  • Lunghezza 6,7 Km
  • Tempo di Percorrenza  2h,30m
  • Quota di Partenza 1284 m
  • Quota di Arrivo 1734 m
  • Periodo Maggio – Ottobre

 

  • Nella località Ponte si può visitare la Casa Forte di Formazza e si  possono ammirare le Architetture Walser.
  • Dal centro di Ponte si attraversa il fiume Toce attraversando il ponte prima della Centrale Enel.
  • Il sentiero G00d passa sopra Brendo e diventa una pista che prosegue fino a Grovella.
  • Risalendo un dosso chiamato "il Cree" si arriva a Canza.
  • Da Canza si prosegue fino ad un altro dosso per poi arrivare a Sottofrua.
  • Da qui un sentiero porta al ponte ai piedi della bellissima cascata del Toce.
  • Una mulattiera ripida a gradoni costeggia la cascata.
  • Arrivati in cima alla cascata si arriva ad un parcheggio, dietro lo storico Albergo della Cascata, dove un cartello indica la partenza della vecchia mulattiera.
  • La mulattiera supera un dosso, raggiunge La Frua di sopra e prosegue fino a Riale.

Via del Gries – Tappa 4 

Riale – Passo del Gries – Ulrichen

  • Lunghezza 19,3 Km
  • Tempo di Percorrenza 3h
  • Quota di Partenza 1734 m
  • Quota di Arrivo 1353 m
  • Periodo Giugno – Ottobre

  • Dalla Località Riale percorrendo una strada asfaltata si arriva alla Diga di Morasco e si prosegue costeggiando il Lago.
  • Dalla partenza della funivia ENEL si scende fino ad attraversare il torrente e si sale lungo un sentiero fino all'Alpe di Bettelmat, dove si produce il famoso formaggio.
  • Dall'Alpe seguendo un sentiero si raggiunge il Passo del Gries.
  • Costeggiando il Lago del Gries si arriva alla zona della Diga, una stradina prosegue per due tornanti, da qui un sentiero in discesa tocca le località Stoche, Altstafel, Ladstafel.
  • Attraversando e costeggiando un torrente, si arriva fino al Ponte di Aarenast a 1592 m.
  • Si raggiunge infine Ulrichen, nella Valle di Goms.

 

La Via per il Gries (Itinerario G0) - Comune di Formazza

http://www.areeprotetteossola.it/it/vie-storiche/via-del-gries-via-sbrinz

Francesca Cavellini