Regione, sulla sicurezza a bordo treno, interrogazione di De Marco
Nessuna concreta risposta sulla politica di desertificazione delle stazioni attuata con la chiusura delle biglietterie del mese scorso
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INTERROGAZIONE SU SICUREZZA TRASPORTO FERROVIARIO LOMBARDO. DI MARCO (M5S): “IN AULA NESSUNA RISPOSTA CONCRETA. PER IL CENTRODESTRA SICUREZZA SOLO UNO SLOGAN”
Il consigliere del Movimento 5 Stelle Lombardia, Nicola Di Marco, ha presentato in Aula del Consiglio regionale un’interrogazione per chiedere quali fossero le intenzioni di Regione sulla sicurezza a bordo treno a seguito dei crescenti episodi di vandalismo al materiale rotabile, ai dipendenti Trenord ed ai pendolari.
“L’assessore alla sicurezza De Corato ha candidamente certificato il fallimento della delibera regionale che avrebbe dovuto portare all’utilizzo di tessera di riconoscimento e fascia distintiva, come misura di prevenzione e deterrenza, per gli agenti abilitati all’esercizio delle funzioni di accertamento delle violazioni di natura amministrativa”, dichiara il consigliere Di Marco.
“Nessuna concreta risposta sulla politica di desertificazione delle stazioni attuata con la chiusura delle biglietterie del mese scorso ed ancora più grave nessun cenno per spiegare cosa sia successo in Trenord con la selezione pubblica di 83 candidati da destinare alle funzioni di ‘Addetti Assistenza Controllo e Sicurezza’ di cui non si hanno più notizie. A tal proposito Trenord e Assessore ai Traporti mi hanno comunicato che le ‘informazioni richieste assumono carattere di riservatezza e, in quanto tali, non sono divulgabili’. Una risposta imbarazzante così come riteniamo imbarazzante la risposta ricevuta oggi dall’Assessore alla Sicurezza che non ha saputo darci la visione di Regione sull’argomento sicurezza nel settore del trasporto ferroviario.
Si dimostra così, ancora una volta, che per la Giunta la sicurezza è semplicemente uno slogan da sbandierare, senza mai attuare azioni concrete per limitare i danni.
Per non parlare poi dei tagli alle corse serali delle settimane passate, giustificati da Trenord come azioni per prevenire atti vandalici”.
“Il centrodestra continua a fare propaganda sulle riaperture, salvo poi cancellare i treni proprio negli orari in cui i Cittadini dovrebbero beneficiare delle minori restrizioni. Un controsenso su cui l’Assessore non ha saputo rispondere. Il tutto penalizzando ancora una volta gli utenti ed i lavoratori, le uniche vere vittime di questa incapacità”, conclude Di Marco.
