Sequestrate tra Napoli e Salerno circa 2.500 confezioni di igienizzante per mani non a norma
( Filippo Polito ) Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio per l’emergenza COVID-19, ha sottoposto a sequestro, tra le province di Napoli e Salerno, circa 2.500 confezioni di igienizzante per mani recanti etichette con diciture ingannevoli e prive delle previste autorizzazioni del Ministero della Salute.
In particolare, i finanzieri del Gruppo Pronto Impiego, nel corso degli ordinari servizi di controllo economico del territorio, hanno verificato che il conducente di un veicolo, un 56enne napoletano titolare di una profumeria, trasportava confezioni di gel riportanti la dicitura “disinfettante”, ma in realtà sprovviste delle specifiche autorizzazioni.
Dall’esame dei documenti di trasporto della merce i militari sono risaliti all’impresa fornitrice, una società di Casavatore (NA) presso la quale hanno sequestrato ulteriori flaconi di igienizzante illecitamente prodotti. Inoltre, dall’analisi della documentazione fiscale dell’azienda sono state individuate ulteriori attività commerciali in Calvizzano (NA) e Sassano (SA), all’interno delle quali sono stati rinvenuti numerosi altri prodotti disinfettanti aventi il medesimo marchio. I titolari delle 4 attività sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per il reato di frode nell’esercizio del commercio e rischiano fino a 2 anni di reclusione o la multa fino a 2.065 euro.
Continuano i controlli della Guardia di Finanza in tutta la provincia di Napoli a tutela dei consumatori e degli operatori onesti, a contrasto dei comportamenti illegali e fraudolenti che sfruttano l’attuale emergenza epidemiologica Covid - 19.