Sesto Calende, bene Parco Europa, ma le famiglie aspettano ancora risposte sui centri estivi  

Sesto Calende, bene Parco Europa, ma le famiglie aspettano ancora risposte sui centri estivi   

Primo consiglio comunale della “fase2”  a  Sesto Calende.

 La novità è lo streaming su Youtube, bene Parco Europa, ma le famiglie aspettano ancora risposte sui centri estivi

 

Riportiamo i commenti della consigliera Malini che riassumo le nostre posizioni sul consiglio comunale del 27/05/2020:

Siamo stati veramente felici di avere finalmente una diretta streaming, che come ha ricordato il Sindaco, avevamo chiesto fin da subito! I cittadini collegati non sono stati pochi e questo ci sembra un successo! Se poi la diretta ha il potere di stabilire dei toni così pacati e “gentili” come è successo ieri sera e mai quanto prima, la soddisfazione e l’utilità sono ancora maggiori!

Purtroppo poche risposte per i centri estivi, il rammarico per le aree attrezzate dei bambini nei parchi che rimarranno chiuse: anche se capiamo le grosse difficoltà, le famiglie hanno bisogno di supporto e i bambini di giocare all’aria aperta e di tornare a socializzare! Sulle attività estive abbiamo appreso che ci saranno ma ancora nessuna notizia precisa né sui luoghi né sulle tempistiche: le famiglie però si devono organizzare e speriamo si potranno avere risposte quanto prima!

Anche sui servizi educativi domiciliari per i bambini disabili nessuna indicazione: in attesa di incontri e linee guida; però i bambini e le loro famiglie sono stati abbandonati da tutte le istituzioni ed è necessario riattivarsi quanto prima.

E veniamo al Parco Europa: “lato a” e “lato b”… così sono state denominate le diverse “verità” sul passato, sostenute da una parte dal Sindaco e dall’altra dal consigliere Caielli. Noi abbiamo presentato un “lato c”: pensiamo al futuro! Ben vengano i progetti del Sindaco sulla rivalorizzazione storica di questo luogo ma vogliamo la partecipazione dei cittadini e l’assicurazione che tratti di un luogo di coesione sociale, dove le associazioni e i cittadini possano organizzare attività e “vivere” il parco. Siamo felici che per l’immediato la volontà sia questa, visto che il Sindaco ha dichiarato di essere in dialogo per la disponibilità del Parco al Circolo Sestese. Abbiamo lanciato l’idea di creare un “Patto di collaborazione con i cittadini per la gestione condivisa dei beni urbani” come fanno tanti Comuni redigendo un regolamento apposito: sarebbe l’occasione di lasciar spazio alle iniziative e al volontariato dei cittadini nella cura ma anche nella gestione di tanti spazi comunali, che come il Parco, devono davvero essere avvertiti come “propri”. Auspichiamo che questo sia il percorso iniziato ieri sera con l’approvazione all’unanimità dell’acquisizione della quota della Provincia della Società Sant’Anna e noi lavoreremo affinchè sia così!

 SESTO 2030