Treni Alta Velocita' tra Brescia e Verona
E' pervenuto al Ministero dei Trasporti un appello, la richiesta è stata accolta
Un gruppo di esperti di trasporti, docenti, urbanisti, associazioni sindacali, ambientalisti e alcuni Comuni interessati al tracciato dell'Alta Velocità Brescia - Verona, ha fatto pervenire al Ministero dei Trasporti un appello, per far adottare un sistema di velocità massima di 240-250 Km/h.
L' obiettivo sarebbe cancellare lo shunt di Montichiari e quadruplicare la linea che possa essere usata da treni AV, intercity, interregionali, treni merci, come accade già sulla Milano – Treviglio e sulla Mestre – Padova.
Così si potrebbe adottare un orario cadenzato per i treni interregionali, che garantisca un veloce collegamento turistico per il lago di Garda.
La richiesta è stata accolta, si elettrificherà la nuova tratta a 3.000 Volt in corrente continua, al posto dei 25.000 in corrente alternata ipotizzati all’inizio.
Verrà mantenuta la comunicazione di Posto Movimento di Brescia Est e l’utilizzo di Bivio Europa (Vr).
Alcuni treni merci verranno istradati sula tratta Brescia - Verona.
Per questo la tratta Brescia - Verona è un prolungamento della linea convenzionale con una linea di Alta Velocità pura.
Si aspetta ora che il Ministero dei Trasporti installi l’alimentazione a 3.000 Volt anche sulla Brescia – Treviglio.
Le tratte Milano - Treviglio e Padova - Mestre hanno già lo stesso voltaggio,così l’intera Milano - Venezia sarà omogenea.
I nuovi binari affiancati alla vecchia linea, proposti da tecnici e Legambiente nell’appello, avrebbero ridotto il consumo del suolo di 30 ettari nell’area del Lugana.
La Stazione del Garda potrebbe essere collocata a S. Martino della Battaglia, dove è però previsto un parco locale d'interesse sovra comunale.
O. N. L. I. T - MILANO C/O STUDIO ASSOCIATO MELE
Francesca Cavellini