Turismo, AIAV incontra il Ministro Garavaglia per la ripartenza
L’Associazione, che raggruppa 1.800 agenzie di viaggio, ha incontrato il Ministro Garavaglia per discutere di rimborso dei voucher, ristori e ripartenza. Tra i temi affrontati: utilizzo del Bonus Vacanze in agenzia e la possibilità di spendere il Bonus Cultura per viaggi culturali in Italia.
Non solo richieste ma anche tante proposte nell’incontro che si è svolto tra AIAV – Associazione Italiana Agenti di Viaggio – in rappresentanza di oltre 1.800 agenzie sul territorio nazionale e il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia.
L’incontro è partito da una premessa legata al ruolo, spesso frainteso e sottostimato, delle agenzie di viaggio nel contesto dell’industria turistica italiana: secondo i dati AIAV, le agenzie distribuiscono il 68% dei biglietti relativi al trasporto aereo, marittimo e ferroviario, intermediano la quasi totalità del prodotto di tour operator e compagnie crocieristiche e, aspetto generalmente trascurato, sono gli artefici delle proposte “incoming” che rappresentano la linfa vitale del turismo straniero verso l’Italia.
All’ordine del giorno, il punto sulle misure che garantiranno l’erogazione immediata dei fondi già stanziati e una più equa ripartizione dei prossimi contributi a sostegno del comparto, seguito da un confronto sulle misure da intraprendere per la ripartenza del settore.
“Siamo molto soddisfatti del rapporto di collaborazione fattiva instaurato con il Ministro – dichiara Fulvio Avataneo, Presidente AIAV – che ha particolarmente apprezzato alcune nostre proposte. In primo luogo, la concessione di un bonus per permettere alle agenzie di viaggio di rimodernare le proprie sedi operative, migliorando l’accessibilità e l’efficientamento energetico; in secondo luogo, la gestione del “Bonus Cultura” da parte delle agenzie per l’organizzazione di circuiti culturali in Italia destinati ai giovani. Abbiamo suggerito al Ministro di sfruttare meglio e di più le Associazioni di Categoria, per elaborare provvedimenti totalmente aderenti alle logiche del settore”.
Sono stati affrontati tutti i temi scottanti, a cominciare dal rimborso dei voucher: il Ministro ha annunciato l’intenzione di prorogarne la validità, aprendo anche alla proposta di AIAV, che suggerisce di utilizzare le risorse già stanziate dal Governo nell’apposito fondo, prevedendo anche finanziamenti a tasso agevolato e di media durata per le agenzie in crisi di liquidità.
Sul fronte ristori, Garavaglia ha riconfermato lo sblocco dei primi 85 milioni di euro sui 228 già stanziati per il 2020, con l’impegno ad erogare le risorse nel minor tempo possibile, e ha annunciato un emendamento per rendere spendibile in agenzia il bonus vacanze, per un totale di 1.870 miliardi di euro già stanziati e non ancora utilizzati. Parallelamente, tra fine aprile e maggio sono previste ulteriori misure a sostegno della categoria con agevolazioni fiscali e nuovi contributi.
“Il Ministro Garavaglia ha confermato – prosegue Avataneo – l’intenzione di rivedere i criteri di calcolo dei contributi e ci ha rassicurato sul suo impegno nella pianificazione delle riaperture. Abbiamo chiesto molto al Ministro, concentrandoci anche sulla progettualità e sulle strategie future per il rilancio del turismo. Questa crisi può essere l’occasione di ricostruire ed innovare un settore che già era in difficoltà prima del Covid, riportandolo al suo meritato splendore”.
In questo senso, AIAV ha affrontato il tema dell’armonizzazione delle leggi regionali, con particolare riferimento alla lotta all’abusivismo; si è discusso anche del delicato rapporto con le compagnie aeree e della concorrenza sleale dei portali stranieri di prenotazione online. Infine, una riflessione sul Green Pass che, secondo il Ministro, richiede una decisione a livello europeo (con alcuni Paesi ancora in disaccordo sulla sua immediata attivazione) e per l’Italia potrebbe essere un utile strumento non solo per la ripartenza dei viaggi, ma anche per contesti alternativi, come le fiere, gli eventi e i parchi divertimento.