Vaccini in azienda, bene accordo del Governo su spinta della Lombardia

Il governatore Fontana: vaccinazione di massa unico mezzo per vincere battaglia. Vicepresidente Moratti: mettiamo in sicurezza lavoratori. Assessore Guidesi: strategico fare squadra tra pubblico e privato.

Vaccini in azienda, bene accordo del Governo su spinta della Lombardia

"Bene il Governo che anche sulla forte spinta di Regione Lombardia ha approvato il protocollo nazionale che detta le procedure delle somministrazioni dei vaccini in azienda.

L'Esecutivo nazionale ha seguito l'esempio della Lombardia dove si è avviato da tempo un percorso con le realtà associative proprio per dare la possibilità alle imprese di vaccinare i dipendenti. Appena avremo la dotazione vaccinale partirà la vaccinazione massiva, le imprese daranno il loro grande contributo e il connubio pubblico-privato sarà ancora una volta la nostra arma vincente", ha affermato l'assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi. 

Già nel mese di marzo Regione Lombardia aveva presentato il ‘Protocollo per la partecipazione delle aziende produttive lombarde alla campagna vaccinale anti-Covid‘ (leggi l'articolo) che coinvolgeva, oltre alla stessa Regione Lombardia, anche Confindustria Lombardia, Confapi, Associazione Nazionale Medici d’azienda e competenti.

“Le imprese che aderiranno al Protocollo – aveva dichiarato il Governatore lombardo Attilio Fontana – potranno vaccinare direttamente i propri dipendenti in azienda. Ci sarà l’opportunità di avere altri centri vaccinali, altri medici a disposizione dei cittadini perché siamo convinti che la vaccinazione di massa sia l’unico mezzo per vincere la battaglia”.