Varese, la Lega presenta richiesta di censura contro il sindaco.
Fabio Binelli (Lega): “Galimberti non risponde su costi e ritardi del parcheggio di via Staurenghi. Mancanza di rispetto verso i cittadini”
Varese, 3 marzo - “La mancata risposta sul tema dei costi e dei ritardi del parcheggio di via Staurenghi è l'ennesima prova dell'assoluta assenza di trasparenza della giunta Galimberti. Il sindaco rifiuta di fornire le informazioni sui costi indotti sui cittadini dalla sua continua attività di propaganda che lo porta a fare inaugurazioni anche quando le opere non sono terminate”.
Così Fabio Binelli, Capogruppo della Lega in Consiglio comunale a Varese, che attacca il sindaco per la mancata risposta ad una sua interrogazione, presentata il 18 ottobre 2019, dove chiedeva informazione sui costi e sui ritardi nella realizzazione dell'autosilo tra via Staurenghi e via Sempione.
“Il primo cittadino non si è minimamente preoccupato di rispondere ad una richiesta formale presentata da un Consigliere comunale – spiega Binelli – questo la dice lunga sul rispetto che ha il sindaco degli esponenti eletti a rappresentare i cittadini. Del resto, lo avevamo già capito dal suo continuo fuggire ad un'altra interrogazione, quella in cui si chiedeva se avrebbe mai indetto il famoso referendum sul suo stipendio. La giunta Galimberti si caratterizza per la mancaza di rispetto nei confronti dei cittadini, dei suoi rappresentanti e per una generale mancanza di trasparenza sulle decisioni che vengono prese”.
“Per questo ho presentato al Presidente del Consiglio comunale la richiesta di censura del sindaco, sulla base dell'art. 29 comma 2 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. Un atto formale, che servirà però a dimostrare come ancora una volta questa maggioranza e il loro sindaco non abbiano minimamente rispetto per i cittadini” conclude Binelli.
Ufficio Stampa Segreteria Provinciale Lega Varese