Varesotto sotto assedio a causa di incendi e vento forte
Nei giorni scorsi il fuoco ha già bruciato circa settemila metri quadrati di bosco, alimentato anche dalle forti raffiche di vento che persevera anche nella giornata odierna.
Dopo un fine settimana con incendi a macchia di leopardo sulle alture del Varesotto, ieri è stato il forte vento, oltre ancora al fuoco, a rappresentare una minaccia per diversi roghi boschivi in diversi punti della provincia.
Un incendio di sterpaglie in mattinata è scoppiato nel comune di Lonate Ceppino mentre nei comuni di Cardano al Campo e a Varese diverse le chiamate al 115 per alberi caduti.
Nei comuni di Fagnano Olona in via Antonio Canova; Gerenzano, via Inglesina; Arcisate, via Luigi Pirandello; Olgiate Olona, via Unità d’Italia le squadre stanno intervenendo per coperture pericolanti. A Busto Arsizio sono intervenuti in via San Macario per un palo pericolante.
Un intervento ha riguardato la zona attorno all’Eremo di Santa Caterina del Sasso, antico convento a picco sul Lago Maggiore nel comune di Leggiuno. Alcune squadre della Protezione civile provinciale oltre ai carabinieri forestali e ai vigili del fuoco hanno domato le fiamme sviluppatesi sulla sommità delle alture che hanno divorato circa 7 mila metri quadrati di bosco; le fiamme sono state domate solo attorno a mezzogiorno.
La protezione civile regionale ha diramato una nuova allerta per vento forte che oltre alla zona del Verbano riguarda Lario, Valchiavenna e l’area pedemontana occidentale.
Gli esperti segnalano che la situazione dei boschi è particolarmente grave per via del «combustibile fine» composto da arbusti e fogliame molto secchi a causa delle scarse precipitazioni.