Assalto e dirottamento bus di studenti: ridotta la pena in appello
L'assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale, Riccardo De Corato, ha commentato la sentenza emessa nei confronti di Ousseynou Sy.
Nel marzo del 2019 il 48enne dirottò e incendiò un bus a Crema con, a bordo, cinquanta ragazzini, due insegnanti e una bidella.
"La decisione della Corte d'Assise d'Appello di Milano - ha affermato De Corato - di ridurre la condanna da 24 a 19 anni di reclusione, è un pessimo segnale".
"Le frasi pronunciate dal criminale per cercare di sminuire il suo gesto - ha aggiunto - motivandolo come 'vendetta' per i migranti morti in mare, non possono attenuare la gravità dell'accaduto. Infatti è solo grazie al coraggio dei ragazzini a bordo del bus, abili nel chiamare i soccorsi, e al tempestivo intervento dei Carabinieri di San Donato Milanese, che il sequestratore non ha portato a termine il suo folle gesto. A loro rivolgo, nuovamente, il ringraziamento per aver evitato una strage di 50 persone innocenti".
"Questa sentenza, purtroppo - ha concluso l'assessore regionale - suona come uno schiaffo in faccia agli ostaggi, alle loro famiglie e agli uomini in divisa. Mi auguro che il sequestratore sconti tutti gli anni di condanna senza benefici o ulteriori riduzioni di pena".