Banchi con le rotelle? 119 mln di € investiti (o buttati!)

Se qualcuno volesse fare un bilancio dell’ormai scorsa legislatura, il contributo dato dalla faccenda tragicomica dei banchi con le rotelle può risultare decisamente utile.

Il Covid nella scorsa estate ci ha regalato numerose settimane di “tregua”, poiché, come sempre accade, la bella stagione relega il virus influenzale in un qualche nascosto luogo pronto a ripresentarsi appena si ritorna al tran-tran della vita. Se per tutti noi questo regalo è risultato estremamente gradito, ancor di più immaginiamo lo possa essere stato per i nostri governanti, che in virtù dell’esperienza appena vissuta, avrebbero dovuto sfruttare quel periodo estivo al meglio per organizzare la ripartenza del nuovo anno scolastico e lavorativo in vista della seconda ondata di pandemia ben prevista da qualsiasi epidemiologo.

E così la ministra Azzolina si è cimentata per pensare al ritorno a scuola. Ci saremmo aspettati il potenziamento dei mezzi di trasporto, misure riguardo orari e distribuzione delle aule, un’accelerata sulla chiamata dei docenti precari per coprire eventuali buchi causati da quarantene varie e così via…..

E invece la Ministra Azzolina a cosa stava pensando? All’acquisto di 434000 banchi con le rotelle per la modica spesa di 119 milioni di Euro! Sulle ragioni dell’acquisto preferirei soprassedere perché è già stato detto tanto e sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.

Mi soffermo però sulla vera beffa che riguarda “i banchi con le rotelle che sono stati ritirati dai plessi scolastici in cui erano stati introdotti perché erano causa di mal di schiena” come lo stesso Zaia ha affermato nelle scorse settimane.

Ovviamente la polemica tra vari esponenti del governo (Meloni, Azzolina, Arcuri etc… ) non si è fatta attendere. La Meloni in particolare ha tuonato “Il terribile duo Azzolina-Arcuri si conferma campione di spreco e incapacità. Oltre lo spreco di milioni per aver acquistato (in ritardo) i banchi a rotelle, ora arriva la beffa che gli stessi possano provocare mal di schiena e problemi posturali”.

Secondo quanto riferito dalla struttura del commissario straordinario a Skuola.net il costo totale dell’operazione, è stato di 119 milioni per i banchi a rotelle e di 199 milioni per quelli tradizionali. Per un totale di 318 milioni di Euro.

Mi sembra doveroso invitare tutti noi ad una accurata riflessione su come un governo debba giudicare le priorità del paese perché possiamo andare alle urne per la prossima tornata elettorale un po’ più consapevoli.

I problemi ci sono e sono tanti e complessi e sarebbe impensabile che si possano risolvere tutti durante una legislatura nemmeno portata a termine. Ma sarebbe augurabile almeno non crearne di nuovi!

Gabriella D’Amato