Brescia, consumatori di droga scarcerati, causa lockdown
Il caso di Brescia riguarda due tossicodipendenti ed incensurati
La Magistratura ha sempre il nostro rispetto e considerazione, tra i pilastri della democrazia e dei poteri della Nazione anche se talvolta l'opinione comune dissente dal suo operato.
Il caso di Brescia riguarda due tossicodipendenti ed incensurati, sarà questo che avrà fatto pendere la bilancia a loro favore (?!) che sono usciti dalla vicenda che li ha riguardati, e scarcerati dopo 24 ore.
La sentenza del GIP è stata loro favorevole come ha commentato il loro avvocato, Luca Broli:
"In quanto consumatori accaniti volevano crearsi una riserva di stupefacente adeguata non solo per le prossime festività natalizie, ma anche per ogni evenienza, tenuto conto delle probabili restrizioni alla circolazione legate all'emergenza sanitaria in corso", non sono stai raccolti elementi a loro carico sull'appartenenza a un circuito di spaccio. (ANSA)
Semplici consumatori e non spacciatori, in poche parole.
Dura lex ( non troppo) sed lex.