Busto Arsizio - Unet e-work: domenica contro lo Scandicci si giocherà a porte chiuse
Le tre atlete e il membro dello staff, risultati positivi, proseguono l’isolamento. Ieri tutto il gruppo squadra ha effettuato un nuovo tampone dal cui esito dipendono i destini della partita di domenica contro la Savino del Bene Scandicci
Le tre atlete e il membro dello staff, risultati positivi, proseguono l’isolamento. Ieri tutto il gruppo squadra ha effettuato un nuovo tampone dal cui esito dipendono i destini della partita di domenica contro la Savino del Bene Scandicci
La disputa della partita in programma domenica alle 17.00 al Palayamamay dipenderà dal risultato dei test perché la scoperta di un nuovo caso porterà inevitabilmente al rinvio della partita, in quanto mancherebbe il tempo materiale per effettuare il secondo tampone a tutto il gruppo squadra.
Se non vi saranno ulteriori novità la Unet e-work Busto Arsizio scenderà dunque in campo, nonostante le evidenti difficoltà del momento, con quattro assenze importanti.
La UYBA ha deciso, tenuto conto di tutte le difficoltà del momento (capienza ridotta, mancanza di tempi tecnici per attivare la vendita on-line in attesa dell’esito dei tamponi e soprattutto per tutelare al massimo la salute di tutti) di non vendere biglietti per questa partita consentendo l’ingresso solo al personale di servizio e agli sponsor delle due squadre.
La partita sarà comunque trasmessa in live streaming su www.lvftv.com. e verrà dato ampio spazio anche sui social biancorossi con live del pre match e aggiornamenti punteggio sulla pagina Facebook UYBA, Set-Alert & More nelle stories di Instagram UYBA.
Giulia Leonardi presenta così la partita: "Scandicci è un avversario tosto, che ritroveremo anche in Champions.Una squadra costruita con un budget molto alto, per vincere, una di quelle che dovrebbe tener testa a Conegliano, anche se ancora la vedo dura. Hanno un opposto molto forte, Stysiak, uno dei migliori del campionato. Per noi sarà un’altra prova del nove: noi sicuramente non saremo al completo, loro probabilmente nemmeno. Ma in casa nostra è sempre più difficile giocare per le avversarie".