Tamponi, Monti replica a Galimberti
“Invece di offrire collaborazione, Galimberti non perde occasione per attaccare in maniera goffa e demagogica
Tamponi, Monti replica a Galimberti
Monti (Lega): “Da Galimberti solita accusa strumentale. Collabori invece di risolvere i problemi dei varesini a colpi di post sui social”.
“Invece di offrire collaborazione, Galimberti non perde occasione per attaccare in maniera goffa e demagogica. Basta parole al vento e collabori con ASST per il bene di tutti”.
Così Emanuele Monti, consigliere regionale leghista e Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali, in merito alla polemica sollevata dal Sindaco di Varese, Davide Galiberti, riguardo alla coda formatasi all’esterno del punto tamponi di via Borri.
“È sconcertante - spiega Monti - apprendere che, in un momento delicato come questo, in cui il personale sanitario è chiamato ad un grande sacrificio, Galiberti butti la questione in polemica. A maggior ragione, se consideriamo che la coda è stata smaltita in 20 minuti e le persone che attendevano all’esterno della struttura lo hanno fatto spontaneamente, sebbene ci fosse posto in sala d’aspetto”.
“Serve collaborazione, - ammonisce - non parole al vento. Consiglio a Galimberti di iniziare a collaborare con l’Azienda, accettando la proposta di realizzare una copertura all’esterno della struttura per permettere a quanti attendono il proprio turno di poterlo fare anche all’aria aperta. Nessun progetto faraonico ma un intervento puntuale per il bene dei cittadini”.
“Ringrazio tutto il personale - conclude Monti - impegnato nelle attività di screening, che sta svolgendo un lavoro eccezionale con una media di 200 tamponi effettuati al giorno, solamente nel point di via Borri. Auspico che nei prossimi giorni l’Amministrazione Comunale inizi a collaborare in maniera fattiva con l’ASST Sette Laghi per migliorare ulteriormente le condizioni dei pazienti. Serve concretezza non parole, caro Galimberti”.