Come possono avvenire e girare tante bufale non è una novità, il tutto nasce dalla grande quantità di "informazioni" di cui non si verificano le fonti: arrivano messaggi e vengono fatti girare senza alcun ritegno.
Più volte in passato il sottoscritto ha chiesto a tante persone di sapere da dove arrivano certe " news" e da allora ne arrivano molte meno da parte di certe persone.
La superficialità e la comodità di avere i social e whatsapp o altri, non deve farci dimenticare la responsabilità giuridica etica e morale nel diffondere di tutto e di più, come l'ultimissima citata dal sindaco Dimitri Cassani.
Nessuno può impedire ai nonni di andare a prendere i nipoti a scuola o di accompagnarli, anche ai tempi attuali.
A maggior ragione l'affabilità e l'amore dei nonni per i nipoti e viceversa, encomiabile, è parte integrante dei piaceri della vita, dell'unione della famiglia e dei ricordi che negli anni restano nei nipoti.
Sono quegli affetti che durano tutta la vita, danno un senso e un'importanza ai nonni e ai nipoti: ai nonni perchè si sentono ( e lo sono) importanti e vivi, e ai nipoti che si sentono coccolati e amati.
Arriviamo al punto, ecco quanto ha dichiarato il sindaco di Casorate, sui social:
"Tra le tante voci ingiustificate che girano sulla riapertura della scuola, c'è anche quella che i nonni, ultra 65 enni, non possono andare a prendere i nipoti al termine delle lezioni.
Si tratta di una notizia non veritiera, l'Assessore Paola Scanelli ha contattato la Dirigente Scolastica che NON E' CAMBIATO NULLA per quanto riguarda le deleghe degli accompagnatori dei bambini.
Sarà comunque un periodo complicato, evitiamo almeno di diffondere notizia non vere."
Speriamo che questo appello, vero, giri e arrivi a destinazione.