Casorate Sempione: le PEC al ministro di Giorgio Montagna
L’attivista di Casorate è da sempre impegnato nella difesa dell’ambiente e questa volta ha inviato al Ministro dell'Ambiente Gen. Sergio Costa due PEC.
Sbardella 
L’attivista di Casorate è da sempre impegnato nella difesa dell’ambiente e questa volta ha inviato al Ministro dell'Ambiente Gen. Sergio Costa due PEC.
Giorgio Montagna, fa riferimento all'incontro avvenuto lo scorso 9 settembre 2020, svoltosi on-line, avvenuto tra tre tecnici del Ministero e i rappresentanti territoriali, sia Istituzionali (C.U.V. e COR2), che dei Comitati e delle Associazioni Ambientaliste e alla recente CONDANNA della Corte di Giustizia U.E.
L’oggetto delle due comunicazioni è la qualità dell'Aria intorno al sedime aeroportuale di Malpensa e l’attivista casoratese ci invia i testi integrali delle due PEC che pubblichiamo di seguito:
Data Sun, 15 Nov 2020 12:20:05 +0100
Oggetto Qualità dell'Aria intorno al sedime aeroportuale di Malpensa
Egregio Signor Ministro dell'Ambiente Gen. Sergio Costa.
Sono Montagnana Giorgio Luigi. C.F. MNTGGL57L31Z103G.
Con la presente, da Cittadino Attivo in diversi Comitati ed Associazioni, tra cui, i Comitati:
SalviAMO la Brughiera, Uni.Co.Mal., Cittadini di Varallo P. per l'Aeroporto di MXP, DIRITTO alla Salute del varesotto. Ma anche il Circolo Legambiente di Gallarate.
Si fa rif. all'incontro avvenuto lo scorso 9 settembre 2020, svoltosi on-line, avvenuto tra tre tecnici del Vostro Ministero e i rappresentanti territoriali, sia Istituzionali (C.U.V. e COR2), che dei Comitati e delle Associazioni Ambientaliste.
Orbene, vista la recente CONDANNA della Corte di Giustizia U.E.
Viste le NUMEROSE altre Procedure di Infrazione a CARICO del nostro belpaese (che FU!)
Tra cui, si evidenzia:
2020/2299 - Cattiva applicazione in Italia della direttiva 2008/50/CE del 21 maggio 2008, relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un aria più pulita in Europa, per quanto concerne i valori limite per il PM2,5.
Constatato che; ora c'è anche da fare i conti con la NUOVA Direttiva c.d. N.E.C.
http://www.greenpink.org/ambiente/nec-direttiva-inquinamento/
Infine, ESPOSTE tutte queste premesse, da ultimo, si allega il Link del Gruppo FACEBOOK delle ARIANNA (certificate CE) di Casorate S.ne. I cui dati sul PM2,5 (che, attualmente sono ancora da validare), ci pongono qualche (più che) lecita domanda sulla REALE "Qualità dell'Aria" (sic!) che, da anni, siamo costretti a respirare:
https://www.facebook.com/groups/376765243327457
Specificato che; malgrado le numerose richieste pervenute da più parti, l'A.R.P.A. NON ha ritenuto necessario avviare una Campagna di Monitoraggio durante il periodo di c.d. "lockdown".
Siccome NON risulta MISURATO il PM2,5 dall'UNICA centralina installata nei pressi del sedime aeroportuale, ergo, quella di Ferno, che, NON si trova SOTTO le rotte di decollo. AHINOI!
Per concludere questo accorato APPELLO, si RICHIAMA alla cortese attenzione della S.V., durante un "periodo storico" dove, TUTTO è "governato" dai D.P.C.M., a quello "famoso" del lontano 13 dic. 1999, c.d. D'Alema:
http://www.italianostra.org/wp-content/uploads/DECRETO-DALEMA-13.12.1999.pdf
Che; fu fatto per superare gli "ostacoli" interposti dall'allora Min. dell'Ambiente E. Ronchi. Firmatario di un PARERE NEGATIVO sulla V.I.A. relativa allo spostamento dei voli di alitalia da LIN. a MXP. Ecco, malgrado il citato D.P.C.M. dovesse TUTELARE la SALUTE PUBBLICA:
D – Interventi a medio termine.
- per quanto riguarda la salute pubblica: una indagine epidemiologica;
A tutt'oggi, NON solo ci manca una SERIA ed APPROFONDITA indagine epidemiologica sulla NUMEROSA popolazione residente intorno al sedime aeroportuale.
Ma, oltre ad aver letto delle SPUDORATE FALSITA' sulle "previsioni di traffico aereo" contenute nel NUOVO MasterPlan2035 di MXP. Dove NON si è MINIMAMENTE tenuto conto del DEVASTANTE impatto che ha avuto la diffusione del COVID-19 sul traffico aereo Mondiale.
Di più, la S.E.A. (società di gestione degli aeroporti di LIN.e MXP. Controllata dal Comun e Città di Milano), NON risulta che, abbia ancora adottato il Sistema A.E.D.T. di calcolo e monitoraggio del Rumore e della Qualità dell'Aria. Come invece avviene, da anni, in tutti i grandi e medi aeroporti Europei. Ciò, malgrado una specifica richiesta dell'A.R.P.A. Rimasta "INEVASA". COMPLIMENTI!
Il COMPLICE ed INTOLLERABILE silenzio di A.R.P.A. e E.N.A.C. la dicono lunga sull'ALLERGIA italica al RISPETTO delle Norme. Ma tant'é ...
Ora, la 2a ondata della "pandemia" sta colpendo PESANTEMENTE la parte occidentale della "locomotiva italica". Dopo aver fatto una "strage" nelle INQUINATISSIME zone del bergamasco e del bresciano.
Come hanno evidenziato diversi Studi, il "contributo" dell'inquinamento al diffondersi della SARS-CoV-2 con risultati nefasti per la popolazione più debole ed indifesa, ormai viene anche quantificato:
https://www.money.it/15-per-cento-delle-morti-per-coronavirus-e-causato-dall-inquinamento
Ogni ulteriore aggiunta, al momento, risulta inutile.
Si richiede al più presto il RIPRISTINO della LEGALITA'. SENZA SE E SENZA MA ...
Il tempo delle "mediazioni" è ormai scaduto!
La Stazione dei CC di Somma L.do è nelle vicinanze. Ormai, quasi tutti i Militari che Vi prestano servizio, ad iniziare dal Comandante, ben conoscono lo scrivente.
Buon lavoro!
Distinti saluti. Con ossequio: M.G.L.
P.S. la situazione è DRAMMATICA. Il drastico calo del sorvolo aereo NON ha eliminato l'accumulo di NANOPOLVERI. Lo scrivente, come tutti, ha il sottotetto ricoperto della MICIDIALE "polvere nera". Accumulatasi negli anni. E, il bimbo che mi vive accanto, all'età di quasi TRRRE anni già era COSTRETTO a prendere gli antibiotici ed a fare gli aerosol. Oggi, ne ha 6. A garanzia del Suo futuro, QUALCUNO DOVRA' PAGARE per TUTTO QUESTO! Amen.
N.B. Si allegano le copie dei propri doc. In attesa, finalmente, di essere rinchiuso nelle patrie galere. Dove almeno, cure mediche, vitto e alloggio saranno GARANTITE!
Ovviamente, la GUERRA continua ... in attesa che, chi di DOVERE, faccia fino in fondo la propria parte.
Questo è avvenuto a fine gennaio 2020:
Inviato: mercoledì 23 dicembre 2020, 16:02:44 CET
indirizzato A segreteria.ministro@pec.minambiente.it, segreteria.capogab@pec.minambiente.it
Data Wed, 23 Dec 2020 16:01:38 +0100
Oggetto Qualità dell'Aria conseguente alla realizzazione del Progetto ferroviario dal T2-MXP alla Linea R.F.I. del Sempione
Egregio Signor Ministro dell'Ambiente, Gen. SERGIO Costa.
Sono Montagnana Giorgio Luigi. C.F. MNTGGL57L31Z103G.
Con la presente, Si fa seguito alla precedente PEC inviata lo scorso 15 nov. 2020, per supplicarVi con una "preghiera" di ATTENZIONE sul Progetto in oggetto.
Serve prima un breve "excursus storico" sulla realizzazione del Progetto Malpensa2000;
Nell'Anno Domini 1999, quando, con rif. allo spostamento dei voli di alitalia (volutamente minuscola) da LIN. a MXP (con l'esclusione della redditizia tratta MI-ROMA), l'allora Min.Ambiente EDO Ronchi, diede parere NEGATIVO allo spostamento. La stessa posizione fu tenuta dall'allora Commissaria U.E. dei Trasporti LOYOLA De Palacio. Che, chiedeva di fare una V.I.A. sulle possibili (dannose) conseguenze dello spostamento. Che avrebbe sicuramente portato ad un forte incremento dei movimenti e del traffico.
Come ben si sa da queste parti, l'allora Presidente del Consiglio MASSIMO D'Alema, aggirò il "doppio ostacolo" con un D.P.C.M. Contenente diverse "prescrizioni". Che, a tutt'oggi, ancora NON sono state totalmente realizzate. In un doc. di Regione Lombardia:
< ALLEGATO: contributo per proposta richiesta integrazioni “Aeroporto di Milano - Malpensa. Masterplan 2035”.
Proponente: E.N.A.C. Rif. S.I.L.V.I.A. VIA198-RL (rif. Procedimento statale ID_VIP 5359) >. (N.B. Un doc. che dovrebbe essere presente nelle Osservazioni alla Procedura di V.I.A.).
Al Paragrafo B: <Quadro progettuale>. Si legge:
< B.1. Si fornisca un documento in merito all’OTTEMPERANZA/ATTUAZIONE di quanto previsto al quadro prescrittivo di MITIGAZIONE e MONITORAGGIO a cui è stato in precedenza subordinato lo sviluppo dell’aeroporto (vd DPCM 13 dicembre 1999); >. E da quel dì, sono trascorsi "solo" 21 anni.
Nel mentre, ancora si attende dalla R.L. il Piano Territoriale d'Area di Malpensa e del Quadrante N-O (c.d. "Area vasta"). Che, ai sensi delle Norme Nazionali ed Europee (D.L.vo 152/2006. Recepimento della Direttiva U.E. 42/2001 e succ.), IMPONE la V.I.A./V.A.S. e la V.I. (Valutazione d'Incidenza) per i Programmi/Piani che:
< ai sensi della direttiva habitat -92/43/CEE-, che ruota intorno al concetto di habitat, ha la finalità di identificare e conservare i luoghi fisici ove si manifesta la biodiversità, ossia gli ‘habitat naturali‘, che l’art. 2 lettera b) della stessa definisce come ‘zone terrestri o acquatiche che si distinguono grazie alle loro caratteristiche geografiche, abiotiche o biotiche, interamente naturali o semi naturali’ >.
< (...) Il complesso di queste zone speciali di conservazione proposte per la classificazione come siti di importanza comunitaria (SIC) ai sensi dell’articolo 4 della direttiva habitat e le zone di protezione speciale (ZPS) individuate ai sensi dell’articolo 4 della direttiva ‘uccelli’, forma una ‘rete ecologica europea coerente’ denominata ‘Natura 2000‘, ed inserita all’interno di un apposito elenco comunitario adottato dalla Commissione. E gli Stati membri hanno il compito di proteggere questi siti, adottando misure, non solo meramente conservative ma anche di miglioramento, per lo stato di conservazione degli habitat, in virtù dell’art. 6, paragrafo 1 della direttiva 92/43/CEE.
In quest’ottica, secondo quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 6 e 7 della direttiva habitat, una ‘valutazione opportuna’ è richiesta per qualsiasi piano o progetto (o programma) che non riguardi la gestione del sito stesso, ma sia in grado di avere incidenze significative su di esso.
Si tratta di una procedura amministrativa interna, con la quale le autorità nazionali competenti danno il loro assenso – su tale piano o progetto – soltanto alla acquisita CERTEZZA che essi non arrecheranno pregiudizio al sito, previo parere – se del caso- dell’opinione pubblica, tenendo conto degli obiettivi di conservazione degli habitat, finalizzati dalla relativa direttiva >.
Orbene, il Progetto è stato approvato con Decreto Regionale n.1226 del 4 feb. 2020, ai sensi delll'art.27bis (P.A.U.R.), malgrado abbia registrato (durante lo svolgimento della Conferenza dei Servizi) i pareri NEGATIVI sulla V.I.A. sia dei 4 Comuni, che dal Parco del Ticino. Tutti interessati dal percorso della nuova ferrovia. Come CONTRARIE sono state la totalità delle Osservazioni inviate dall'opinione pubblica. Anche in questo caso (ormai, è la "norma"), gl'insormontabili ostacoli (il parere NEGATIVO sulla V.I.A. inibisce l'approvazione del Progetto), sono stati "aggirati " con le solite "prescrizioni" post opera. A nulla sono servite le PEC di richiesta di chiarimenti inviati alla D.G. Ambiente e Clima di R.L. Le "risposte" sono INQUALIFICABILI!
Si ricorda altresì che; proprio sulle (vistose) lacune nel recepimento della nuova V.I.A. (Direttiva 52/2014/CE), la Commissione Europea ha aperto una (ulteriore) Procedura di Infrazione (n.2308/2019):
Nei tempi previsti, sono stati depositati BEN TRE ricorsi al T.A.R. della Lombardia. Da due Comuni (Casorate S.ne e Cardano al C.). Dal Parco del Ticino e dalla Associazione Nazionale Legambiente. Malgrado ciò, il proponente (ergo, F.N.M.) ha già iniziato l'esproprio dei terreni su cui insisterà il tracciato ferroviario. E ha stabilito anche l'inizio dei lavori.
Tra le "censure" della C.E. c'è l'EVIDENTE e PALESE conflitto di interessi tra la società proponente e l'autorità che rilascia le autorizzazioni. NON CONSENTITO. Infatti, R.L. E' l'azionista di maggioranza di F.N.M. (detiene il 57,57% della S.p.A.). E si sa, chi ha la maggioranza nel C.d.A. ne indica anche il Presidente. La stessa identica situazione della S.E.A. Che è controllata dal Comune della Città di Milano ( che detiene il 54,81% della S.p.A.). Infatti, la Corte di Giustizia ha sentenziato:
https://www.malpensa24.it/sea-handling-corte-giustizia-ue-erano-aiuti-di-stato-la-sentenza-della/
< Ora i giudici europei hanno respinto definitivamente l’impugnazione, sostenendo il fatto che il Comune di Milano fosse azionista di maggioranza della Sea e che dunque esercitasse su di essa un controllo costante. Di conseguenza si trattava di un elemento sufficiente per identificare la società come un’impresa pubblica e per qualificare gli apporti di capitale da essa concessi alla Sea Handling come risorse pubbliche e quindi aiuti di Stato>.
Oltremodo, sia F.N.M. che S.E.A. sono concessionarie di un Servizio Pubblico. Ma tant'è ...
In questo quadro di (italica) ILLEGALITA' diffusa, il governo di cui la S.V. è un tanto prestigioso, quanto rispettato Ministro, si "mobilita" con ben quattro ministeri per "resistere" ai tre ricorsi già citati. Non dissimile dai tanti passati governi c.d. "sostenitori del cemento". A prescindere ...
< Nel frattempo a Roma, dove il Pd governa con i 5stelle, i ministeri si sono costituiti in giudizio contro il ricorso al Tar dei Comuni. Insomma, come diceva la massima di Mao Tse -tung tanto cara a Roberto Maroni (che da governatore della Lombardia diede il via al progetto), “Grande è la confusione sotto il cielo: la situazione è eccellente”. Perché il territorio litiga mentre il treno viaggia sempre più spedito verso l’apertura del cantiere >.
A scanso di equivoci, il contenuto dei ricorsi è incentrato nella TUTELA AMBIENTALE ed evidenzia il contradditorio iter di approvazione del P.A.U.R.
La nostra AMATA Brughiera è ormai un residuo "Polmone Verde". Che contiene Aree di Pregio Naturale. Dal ricorso di LA, a pag.24:
4.2: Come premesso, il tracciato ricade interamente all’interno di un elemento primario della RER (Rete Ecologica Regionale), in diretta connessione con DUE Siti Natura 2000. Si tratta, in particolare, della Z.S.C. IT2010012 ”Brughiera del Dosso” ricompreso a sua volta in parte nella Z.P.S. IT2080301 “Boschi del Ticino”.
4.3: Nella Z.P.S. è stata rilevata la presenza di ben 14 habitat di interesse comunitario. E’ un sito di eccezionale importanza per l’avifauna (sono note ben 48 specie di interesse comunitario) “un elenco che risulta tra i più elevati tra le Z.P.S. Lombarde e che comprende specie globalmente minacciate, come la grande Aquila. la Moretta tabaccata il Tarbuso.” L’area è stata designata come “Important bird Area” e come Area prioritaria per la biodiversità >.
Con la realizzazione del peduncolo ferroviario (meno di 5 Km. Oltre 200 milioni di spesa "preventivata"), ci sarà la SICURA distruzione di tutto ciò. Diciamocelo, UN VERO CRIMINE contro l'UMANITA'!
Si evidenzia da ultimo come, a Casorate Sempione, grazie ai Cittadini del Comitato SalviAMO la Brughiera, sono presenti ben 4 "piantine" ARIANNA:
https://www.spindox.it/it/blog/wiseair-la-qualita-dellaria-si-misura-con-un-vaso/
I dati del PM2,5 rilevati quotidianamente dalle 4 ARIANNA, malgrado il ridotto traffico aereo (ma sono rimasti i cargo. Che ci passano sulle teste bassissimi), sono a dir poco, INQUIETANTI. E ben al di sopra dei nuovi limiti introdotti dalla Direttiva c.d. N.E.C. (National Emission Ceiling):
http://www.ridopuntoenergia.it/2018/07/17/dal-17-luglio-vigore-nuova-direttiva-nec-limiti-emissione/
Cosa stia facendo l'A.R.P.A. Lombardia, per monitorare REALMENTE la "Qualità dell'Aria" (e NON risulta ancora adottato dalla S.E.A. il Sistema A.E.D.T. di calcolo e monitoraggio del rumore e degli inquinanti prodotti, direttamente e non, dall'aeroporto di MXP), malgrado diverse sollecitazioni, NON è dato di sapere. AHINOI!
Si ringrazia comunque, per l'attenzione.
AUGURI di Buone Feste a Voi e alle Vostre famiglie.
Distinti saluti. Con ossequio: M.G.L.
P.S. Lo scrivente, che NON vuole lasciare nulla di intentato, ha inviato una DENUNCIA alla C.E. Ha "informato" l'UNESCO italiana dello SCEMPIO che causerà il COSTOSO ed INUTILE Progetto ferroviario su di un territorio totalmente inserito anche nel Programma M.A.B. (Man And the Biosfere. L'Uomo e la Biosfera). Ha inviato anche un "esposto" alla trasmissione REPORT. In c.p.c. alla D.D.A. di Milano e alla Procura di CZ (Dottor N. Gratteri). Qui, la 'ndrangheta spadroneggia da decenni.
Da ultimo, la presente sarà inviata a diverse testate giornalistiche come "LETTERA APERTA". La cui pubblicazione sarà a loro discrezione.
N.B. Ormai, manca solo l'invio di una lettera a Gesù Bambino. Forse ... servirebbe un VERO miracolo ... AMEN!
