Cassano Magnago investe sull'ambiente: casette dell'acqua
A partire dal 29 giugno 2013, la Città di Cassano Magnago ha sul proprio territorio due casette dell'acqua
Riceviamo e pubblichiamo
CASETTE DELL'ACQUA:
UN GRANDE INVESTIMENTO PER L'AMBIENTE
A partire dal 29 giugno 2013, la Città di Cassano Magnago ha sul proprio territorio due casette dell'acqua, una situata in via San Pio X e l'altra in Piazza 25 Aprile e come ogni anno rendiamo pubblici i dati ambientali del progetto.
Le casette sono state installate e gestite dalla società IMSA s.r.l. di Garlate, vincitrice della procedura di selezione pubblica indetta dall’Amministrazione Comunale.
L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale dall'origine del progetto è stato quello di dare la possibilità ai Cassanesi di prelevare acqua proveniente dall’acquedotto comunale, naturale o gasata, microfiltrata e rigenerata ad un costo pari a 5 centesimi al litro, offrendo in tal modo un’opportunità di risparmio economico ed al tempo stesso tutelando l’ambiente grazie alla riduzione delle bottiglie di plastica.
I vantaggi più evidenti nel bere l’acqua del nostro acquedotto sono:
- l’acqua di rete è la più controllata, è sicura e per natura non è mai esposta alla luce e agli sbalzi di temperatura;
- evitare l’impiego del petrolio per la produzione di un numero enorme di bottiglie di plastica e degli imballaggi;
- l’acqua del rubinetto è a km zero, ci arriva in casa risparmiando all’ambiente le emissioni inquinanti del trasporto delle bottiglie a bordo di Tir che percorrono centinaia di chilometri;
- è economica.
Dal giorno in cui sono stati installati i due erogatori d'acqua fino ad oggi, i Cassanesi hanno usufruito complessivamente di 4.198.543 litri d'acqua.
Tutti insieme abbiamo dato un significativo contributo all’ambiente, con i sottoindicati benifici:
- Bottiglie non prodotte: 2.799.029
- CO2 non immessa in atmosfera: 223.904 M3
Il Comune di Cassano Magnago e l'ambiente ringraziano tutti i cittadini che utilizzano il servizio delle casette dell'acqua.
Il Sindaco f.to Dott. Nicola Poliseno |