Reggio Calabria, operazione dei Carabinieri contro la Cosca Labate

applicazione di misure cautelari e contestuale decreto di sequestro preventivo nei confronti di 6 persone (4 in carcere e 2 agli arresti domiciliari), nonché una misura interdittiva personale (sospensione per mesi 12 dall’esercizio di pubblico ufficiale o servizio)

Reggio Calabria, operazione dei Carabinieri contro la Cosca Labate

La notizia è giunta un'ora fa e riguarda una delle tante e importanti, operazioni dei Carabinieri di Reggio Calabria.

i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia – di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Capo  Giovanni Bombardieri, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari e contestuale decreto di sequestro preventivo nei confronti di 6 persone (4 in carcere e 2 agli arresti domiciliari), nonché una misura interdittiva personale (sospensione per mesi 12 dall’esercizio di pubblico ufficiale o servizio) e una misura di sequestro preventivo delle quote di partecipazione e di tutti gli elementi presenti nel patrimonio aziendale riguardante una impresa di onoranze funebri denominata “Croce Amaranto” con sede in Reggio Calabria. Le misure emesse dal GIP del Tribunale di Reggio Calabria, Dott. Antonino Foti, su richiesta della competente Direzione Distrettuale Antimafia, Sostituti Procuratori Dott. Diego Capece Minutolo e Dott. Stefano Musolino

link del video ufficiale, https://www.youtube.com/watch?v=xjnK20Vp3KA

Seguono i reati contestati dagli inquirenti:

  • associazione di tipo mafioso per avere stabilmente fatto parte della struttura organizzativa visibile dell'associazione di tipo mafioso ed armata denominata 'ndrangheta, presente ed operante sul territorio nazionale e all'estero, costituita da numerosi locali, articolata in tre mandamenti, con organo di vertice collegiale denominato "Provincia", ed in particolare della sua articolazione territoriale denominata cosca "LABATE" ("Ti Mangiu") in prevalenza operante nel quartiere Gebbione del Comune di Reggio Calabria e nelle aree limitrofe, avvalendosi della forza di intimidazione scaturente dal vincolo associativo e delle conseguenti condizioni di assoggettamento e di omertà nel citato territorio, per commettere una serie indeterminata di delitti; in particolare, mediante i seguenti ruoli qualificati
  • Il resto della operazione e i dettagli con nomi e cognomi sul Quotidiano d'Italia