Continua la distribuzione delle mascherine ai taxisti da parte della Regione Lombardia
CORONAVIRUS, DA REGIONE 4.160 MASCHERINE AI TASSISTI DELLA PROVINCIA DI VARESE
Continua la distribuzione delle mascherine ai taxisti da parte della Regione Lombardia. Oggi il consigliere regionale Marco Colombo ne ha consegnate 4160 ai titolari di licenza taxi della provincia di Varese, rappresentati da Massimo Campagnolo, presidente del Consorzio Taxi Malpensa e Stefano Zanvettore, rappresentante CNA Taxi della provincia di Varese.
TERZI: CONTRIBUTO AFFINCHÈ POSSANO LAVORARE IN SICUREZZA
- "Diamo un contributo - ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi - affinchè tutti i 5.388 tassisti lombardi possano svolgere il loro importante lavoro in condizioni di maggior sicurezza. Stiamo parlando di una categoria che offre un servizio pubblico ed è quotidianamente in prima linea anche durante questa emergenza sanitaria, garantendo per esempio collegamenti con gli ospedali e in più in generale offrendo possibilità di spostamento a chi non può utilizzare altri mezzi di trasporto. Come Regione stiamo garantendo gli approvvigionamenti per i lavoratori del settore dei trasporti, si tratta complessivamente a livello lombardo di oltre 347.000 mascherine: 200.000 alle Agenzie del Tpl per gli autisti di bus, tram e metrò, 31.000 per gli operatori di Trenord e Ferrovienord e 116.200 per i tassisti"."Abbiamo consegnato 4.160 mascherine - ha aggiunto Colombo – per le 208 licenze taxi della provincia di Varese, si tratta quindi di 20 mascherine per ogni titolare di licenza. Un segnale concreto, da parte di Regione Lombardia, di vicinanza alle esigenze del territorio e delle categorie economiche e produttive che in questo momento di emergenza hanno necessità di poter contare su tutto l'apporto possibile da parte delle istituzioni. Non voglio e non posso fare a meno inoltre di ringraziare tutti i volontari della Protezione Civile di Varese e Alberto Barcaro, consigliere delegato della Provincia di Varese".