Coronavirus, a Napoli inventano il carrello sospeso
La crisi si supererà con i soldi che arriveranno? Conte nei discorsi altisonanti parla di miliari e centinaia di milioni che ha intenzione di spendere come se fossero suoi.
Nel frattempo, visti i tempi lunghi e l'emergenza che non si capisce quando finirà, la parte più povera dà i numeri con distruzione di sportelli bancari, assalti ai supermercati, furti, incendi e quant'altro possa servire a racimolare qualcosa da mangiare: siamo in tempi guerra.
Una crisi esplosiva segnalate dalle forze dell'Ordine all'Esecutivo che stenta a tener testa e fronteggiare la crisi sanitaria tremenda e la crisi che comincia a imperversare su tutto e tutti.
Ci sono certo, iniziative di banche, associazioni, attori, personaggi anche politici a cominciare da Berlusconi che hanno messo mano al portafoglio in maniera concreta.
Il popolino soffre e dal popolo che si arrangia arriva la solidarietà a chi sta peggio, cominciando da chi la crisi la conosce bene, non è una novita.
A Napoli in particolare stanno lanciando una iniziativa nuova e importante, il carrello sospeso che viene riempito da chi può per dare possibilità di mangiare anche a chi non ne ha la possibilità, evitando assalti che finiscono per appesantire le già precarie condizioni dei tanti in difficoltà.
Una iniziativa che, siamo certi partendo da Napoli, finirà per estendersi a tutta Italia.
Grazie ai napoletani e alla loro creatività nonchè solidarietà, seguite la pagina: https://www.facebook.com/Lovenapolinelmondo/