Coronavirus e rimborsi viaggi. Gli operatori intelligenti e quelli canaglia
Firenze, 17 marzo 2020. Per far fede al nostro titolo non abbiamo fatto una disamina di tutto quello che c’è in materia. Ci siamo soffermati su tre, una compagnia di crociere e due vettori aerei. Gli altri - buoni o cattivi che siano per noi - sono assenti solo perché ci interessa far capire come va il mercato dei viaggi in questo momento di emergenza sanitaria.
Il tutto in un contesto in cui l’ultimo Dl del Governo italiano ha previsto la nazionalizzazione di Alitalia, trovando anche 600 milioni di euro per quest’anno, cumulati ai miliardi degli anni passati (1).
Veniamo ai nostri rimborsi.
Operatore intelligente
Ha deciso di rimborsare quanto pagato al 100% e, per chi scegliesse un buono da utilizzare entro il 31/12/2020, il rimborso diventa il 125%!
E’ la Norwegian Cruise Line Holdings, con i marchi Norwegian Cruise Line, Oceania Cruises e Regent Seven Seas Cruises, che ha annunciato la sospensione volontaria di tutte le crociere, valida già per le partenze previste per il13 marzo e fino all’11 aprile 2020
Operatore canaglia
Ryanair ha messo a terra la maggior parte della propria flotta di aerei in Europa nei prossimi 7-10 giorni. Per fronteggiare questo problema, la compagnia propone ai clienti che hanno prenotato la possibilità di “posticipare gratuitamente” i loro voli, con “eliminazione totale della penale” originariamente prevista per il cambio volo e il solo pagamento di un’eventuale differenza tariffaria.
Cioè: tu annulli il volo e non mi rimborsi, ma mi dai la “grande opportunità”, senza penali, di prenotare per un’altra data e, forse, c’è anche da pagare un po’ di più.
Questo è il mondo dei viaggi. Tra intelligenti e canaglie. E la virtù, si sa, si vede nei momenti più difficili, per tutti.
Qui lo speciale canale Aduc sul coronavirus, viaggi inclusi: https://salute.aduc.it/coronav
1 - https://www.aduc.it/editoriale
Vincenzo Donvito, presidente Aduc