Coronavirus e truffe online a gogo con falsi buoni spesa. Circola in rete il finto voucher da 250 della COOP che ha denunciato la frode. L’allerta della Polizia Postale. Lo “Sportello dei Diritti”: diffidate e non fornite dati personali, sono solo tentativi di frode. Nessuno regala niente per niente Emergenza “Coronavirus” si è tramutata anche in sinonimo di massimo pericolo di truffe online. Un binomio che lo “Sportello dei Diritti” ripete quotidianamente per invitare i cittadini a prestare la massima attenzione a tutti i messaggi che giungono sui nostri dispositivi e che dietro la crisi in corso celano tentativi di frode da parte di subdoli approfittatori che stanno cercando di cogliere il momento per perpetrare i loro crimini. Una tipica frode che purtroppo risulta molto pertinente in questa fase nella quale il fabbisogno alimentare diventa ancor più centrale nella vita delle famiglie è quella dei falsi buoni spesa a danno dei cittadini e delle catene della grande distribuzione che, ovviamente, sono del tutto ignare. In tal senso, un nuovo post della Polizia Postale sulla pagina Facebook “Commissariato di PS On Line – Italia” ci ricorda di prestare la massima attenzione ai falsi voucher COOP da 250 euro: “Ancora falsi buoni spesa, questa volta dei supermercati Coop, stanno circolando sulla rete. Gli specialisti del Commissariato di ps online, nel corso delle attività di monitoraggio della rete, hanno rinvenuto una massiva attività di spamming mediante la diffusione di messaggi pubblicitari truffaldini inerenti una presunta attività sociale dei supermercati Coop. I truffatori, in particolare, citando la pandemia e le difficoltà di moltissime persone, attraverso il seguente messaggio: “Coop sta distribuendo generi alimentari gratuiti del valore di 250 euro per sostenere la nazione durante la pandemia di Corona. Sbrigati! Raccogli il tuo voucher GRATUITO qui: http://xxxxxxxxxxxxxxx” , invitano ignari cittadini a cliccare su un falso sito internet della Società Coop e a inserire i propri dati anagrafici per garantirsi il voucher da 250 euro. La Società Coop, che ha presentato denuncia alla Polizia Postale di Bologna, ha disconosciuto tale attività truffaldina invitando tutti i consumatori a consultare esclusivamente il proprio sito www.e-coop.it Ricordiamo di non cliccare MAI sui link che ci vengono proposti ma di digitarli sempre dalla barra delle URL del sito ufficiale della società titolare del marchio. Non compilare MAI moduli online con i tuoi dati personali. Usa sempre il buon senso. La fretta, quando si è online, può farci commettere degli errori di cui potremmo pentircene. RICORDA CHE NESSUNO REGALA NIENTE”. Se già sono anni che segnaliamo simili tentativi di frode che utilizzano metodi del tutto analoghi, tuttavia, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, la scelta di operare in questo particolare periodo appare ancor più spregevole perché si tenta di approfittare con modi a dir poco subdoli, dell’emergenza e della gravissima crisi che vivono gli italiani anche per la spesa alimentare. Il modo migliore per difendersi, è quello di seguire le indicazioni della Polizia Postale e di cestinare questi messaggi. Nel caso siate comunque incappati nella frode potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.