**Cura Italia, Panza (Lega), decreto dimentica frontalieri, Governo pensi ai lavoratori**
Bruxelles, 18 mar - “Il decreto ‘Cura Italia’ si dimentica dei lavoratori frontalieri, il Governo ponga rimedio con urgenza a questa situazione preoccupante. Ho scritto una lettera al Presidente del Consiglio e al Ministro degli Esteri per richiamare la loro attenzione sui frontalieri: nel decreto appena varato non vi è traccia della categoria, eppure ci sono 70.000 lavoratori che ancora oggi non hanno informazioni certe sulla loro mobilità, sulla loro attività quotidiana, sulla loro sicurezza e sul loro futuro. Questo è inaccettabile: il Governo italiano, di concerto con le autorità elvetiche, stabilisca le modalità di transito oppure di permanenza sul territorio svizzero, al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori e delle comunità dove risiedono e nelle quali ogni sera rientrano. Ho scritto inoltre anche alle autorità svizzere per sincerarmi che coloro che dovranno continuare ad andare a lavorare possano farlo in piena sicurezza, rispettando tutte le prescrizioni previste dall’Oms. È fondamentale dare risposte certe e mettere in campo le misure necessarie per poter tutelare la categoria dei frontalieri: 70 mila lavoratori italiani attendono una risposta, il Governo non lì abbandoni”.
Lo dichiara in una nota Alessandro Panza, europarlamentare della Lega.