Gallarate: comunicazioni del sindaco Andrea Cassani

Ieri durante una diretta Facebook il sindaco di Gallarate Andrea Cassani ha fatto il punto della situazione comunicando le novità degli ultimi giorni

Una prima notizia comunicata da Cassani è che da lunedì l’ufficio postale di Caiello riapre, grazie anche all’intervento del senatore Alfieri, che il sindaco ringrazia. 

Altra buona notizia per Caiello è che i locali  dell’ex ufficio remotizzato sono stati affidati e lo spazio torna ad essere attivo per la cittadinanza. 

L’ufficio, in precedenza, esisteva in funzione dell’anagrafe tradizionale e consentiva il rilascio o la presentazione di documenti, ma da quando i servizi soni stati centralizzati a livello nazionale era diventato inutilizzabile. 

Altra bella notizia per gli abitanti di Caiello è che riaprirà anche il centro prelievi, già gestito dalla associazione anziani, che sarà ora gestito dalla 3SG e, appena sarà disponibile un operatore per i prelievi, tornerà ad essere operativo.

Per quel che riguarda la campagna vaccinale a livello nazionale il Sindaco sostiene che manca ancora un protocollo nazionale e a livello regionale e locale si è attendono disposizioni su come procedere per la vaccinazione dei comuni cittadini, una volta terminato con gli operatori sanitari e gli ospiti delle RSA.

Prossimamente, sostiene Cassano, quando i vaccini saranno disponibili e le modalità saranno state definite, saranno sicuramente diffuse le modalità con cui sottoporsi alla vaccinazione e che, probabilmente, stabiliranno una priorità per le persone anziane o con patologie.

Cassani spera che nel giro di un anno i gallaratesi saranno tutti vaccinati.

Il Sindaco ha continuato ricordando che ci sono in corso diversi bandi per quel che riguarda gli aiuti comunali e tra questi quello per l’emergenza alimentare che riguarda le persone in difficoltà.

Il comune, con l’ultimo stanziamento governativo, ha già erogato gli aiuti per quelli che erano in graduatoria dal mese di maggio, ma non li avevano ricevuti perché erano stati esauriti i fondi, ma da adesso c’era in essere un nuovo bando per i buoni alimentari con circa 800 famiglie che ne hanno fatto richiesta.

C’era un bando anche per le società sportive e uno per il sostegno agli studenti disabili. 

Cassani ha anche parlato dell’iniziativa “io apro” dicendo che comprende tutte le rimostranze nei confronti di decisioni che appaiono strabiche ma non consiglia di rischiare di rimanere aperti rischiando solo multe senza la certezza di avere un grande afflusso di clienti.