Gallarate, parte riqualificazione di Palazzo Severiano curata da D2U

Al via i lavori nel prestigioso edificio di Piazza Garibaldi: il progetto, affidato allo studio di architettura milanese, è teso alla valorizzazione della posizione centrale dello stabile e dei nuovi stili dell'abitare e porterà alla creazione di 21 unità tra residenza, uffici e negozi.

Gallarate, parte riqualificazione di Palazzo Severiano curata da D2U

Al via i lavori del progetto di riqualificazione di Palazzo Severiano, una delle più prestigiose location del centro di Gallarate, affidato allo studio D2U (Design to Users), società di architettura milanese fondata nel 2003 da Jacopo della Fontana e Corrado Caruso, che ha curato la riqualificazione integrale dell’edificio.
 
Il progetto di D2U si è concentrato sulla valorizzazione della facciata su Piazza Garibaldi nel rispetto dei complessi vincoli paesaggistici presenti in tutta l'area urbana di Gallarate, e sull'ottimizzazione delle unità abitative organizzate intorno ad un cortile interno e distribuite da tre nuovi corpi scala-ascensori.
 
Il Project Management dell'operazione è stato curato da Algos, mentre la commercializzazione dei nuovi spazi è stata affidata a Gabetti Agency. La riqualificazione porterà alla creazione di 21 unità tra residenza, negozi e uffici personalizzabili in base alle specifiche esigenze dei futuri utenti disponibili da giugno 2022.
 
Corrado Caruso, fondatore di D2U, ha dichiarato: “Il progetto si inquadra nel filone della valorizzazione del patrimonio architettonico del centro storico di Gallarate. Il Palazzo Severiano aveva subìto discutibili e consistenti modifiche progettuali, fortunatamente non realizzate poi in cantiere ma interrottesi in una fase iniziale. Il progetto ha quindi recuperato ed esaltato alcuni aspetti architettonici della facciata, riproponendo un ordinato impianto compositivo con un lessico semplice e contemporaneo che, rifuggendo il falso storico, si inserisce nel contesto in maniera pacata e rispettosa, dando nel contempo enfasi alla luminosità degli ambienti.”
 
L’edificio residenziale, il cui nome deriva dall'antica via Severiana Augusta, strada romana consolare che collegava Milano con il Verbano, si sviluppa dal piano terra, destinato a negozi e uffici, e attraverso Piazza Garibaldi fino al terzo piano, per una superficie complessiva di circa 2.300 mq. Il progetto degli impianti, curato dalla società di ingegneria Rise, ha permesso all'edificio di dotarsi di una classe energetica A, con un impianto di riscaldamento a pannelli radianti a pavimento, e un impianto di raffrescamento con unità interne del tipo a fan coil canalizzati, installate nei controsoffitti.
 
L’impianto fotovoltaico potrà essere gestito con un autoconsumo collettivo o, in alternativa, una parte dell'energia prodotta dai pannelli verrà utilizzata per le parti comuni e la restante verrà riemessa in rete e prelevata dai singoli contatori degli appartamenti. E’ stato inoltre previsto un impianto di rivelazione fumi nell’area dell’autorimessa interrata. I tagli degli appartamenti più grandi sono già stati organizzati in fase di progetto, per offrire in futuro spazi di “smart working” organizzabili con l'uso di arredi mobili, al fine di rispondere alle nuove necessità di flessibilità e privacy generate dalla recente pandemia.