Dimissioni di Basentini non placano Delmastro (FDI)
Carceri: DELMASTRO (FdI), testa BASENTINI non placa opposizione, decisa dichiarazione delle opposizioni dopo le figuracce sulle scarcerazioni.
La storia della nomina non è chiarissima e non si capisce in base a quali considerazioni sia stato Basentini al posto del PM Di Matteo!
"Le scorse settimane agenti del Gruppo Operativo Mobile (GOM), reparto mobile del Corpo di Polizia Penitenziaria, hanno inviato una relazione di servizio alquanto sconcertante riguardo alcune dichiarazioni di detenuti ergastolani mafiosi, detenuti al regime 41 bis, che tra loro commentavano proprio le indiscrezioni sulle nomine ai ministeri del nascente governo leghista-pentastellato. A quanto pare quei mafiosi, rispetto alla possibile nomina di Di Matteo al Dap, avrebbero manifestato tutta la loro preoccupazione in maniera netta: "Se viene questo Nino Di Matteo siamo consumati, per noi è finita"." ( Penitenziaria.it che citavava come fonte AntimafiaDuemila), parliamo del 21 giugno 2018.
Durante il suo mandato, in seguito alle rivolte ci sono stati 14 morti tra i detenuti e decine di feriti tra la Polizia Penitenziaria, ricordate il nostro articolo, carceri in fiamme?, oltre ad altre considerazioni sulla gestione dei tamponi, https://varesepress.info/in-evidenza/carcerati-col-tampone-sanitari-no.html, con la circolare del DAP del 24 marzo?
E non dimentichiamo le dichiarazioni pesanti del sindacato di Polizia, FSP,sullo svuota carceri https://varesepress.info/istituzioni/coronavirus-fsp-polizia-svuota-carceri-e-resa-a-violenti.html.
Ora la parola fine, dopo le scarcerazioni "eccellenti":
- "A distanza di 48 ore dalla denuncia alla Camera dei Deputati della disastrosa gestione delle scarcerazioni dei mafiosi da parte di Fratelli d'Italia, il capo
del Dap BASENTINI si e' dimesso. Un atto dovuto!
Peccato che eguale dignita' non sia stata dimostrata dal vero colpevole: il ministro Bonafede! Il ministro non pensi che la testa di BASENTINI possa placare l'opposizione. Le quotidiane
scarcerazioni dei mafiosi mortificano e umiliano l'Italia intera e noi di Fratelli d'Italia non ci fermeremo sino alla revoca dei disastrosi provvedimenti di Bonafede e sino alla presentazione,
piu' o meno spontanea, delle sue dimissioni". Cosi' Andrea DELMASTRO, deputato di Fratelli d'Italia.